Firenze, 28 marzo 2014 - PIAZZALE Michelangelo come Montmartre a Parigi, un luogo di passeggiate e di suggestioni, fra tramonti, pittori, ritrattisti e, perché no, bancarelle di souvenir.
La pedonalizzazione della terrazza più bella del mondo è solo rinviata. Ma il progetto è sempre valido. Anzi, secondo il vicesindaco Dario Nardella è il momento di rilanciare la zona blu in concomitanza col piano di trasferimento di una parte degli ambulanti di San Lorenzo. Una cosa completerebbe l’altra. Le bancarelle potrebbero essere un ottimo elemento di arredo urbano, offrendo un ulteriore motivo di richiamo per i turisti. Proprio per loro si sta pensando a una diversa regolamentazione delle sosta dei pullman, in modo da allungare almeno un po’ i tempi di permanenza.

Ma il problema del parcheggio è sempre da risolvere, almeno in parte. Eliminate tutte le auto dal piazzale, in un primo tempo si era ritenuto di poter utilizzare un lato delle rampe che portano giù fino a San Niccolò, che originariamente si sarebbero volute fare a senso unico.
Adesso il nuovo orientamento dell’amministrazione comunale è quello di lasciare viale Giuseppe Poggi (le rampe, appunto) a doppio senso di marcia. Ma in questo modo lo spazio per la sosta non c’è. . Una parte dei posti che si perdono dal piazzale saranno recuperati in via delle Porte Sante, altri spazi si troveranno nei pressi del locale Flò e dietro al ristorante La Loggia. Ma i conti ancora non tornano e quindi si stanno studiando soluzioni.

Per quanto riguarda la sistemazione dei banchi, sono già state effettuate simulazioni e rendering che mostrano la disposizione proprio attorno alla copia bronzea del David, uno dei simboli della città, attorniato dalle copie delle statue, sempre di Michelangelo del giorno, la notte, l’aurora e il tramonto, i cui originali si trovano nelle Cappelle Medicee di San Lorenzo.
E per tornare proprio agli ambulanti del mercato, uno dei problemi da risolvere nei prossimi giorni sarà l’individuazione di una rimessa per i banchi, che non potranno certo essere portati mattina e sera su e giù dal piazzale.
Il vicesindaco Nardella è comunque ottimista e spera di poter debuttare col nuovo progetto entro tre mesi, cercando di sfruttare almeno l’ultimo scampolo d’estate.
O.Mu.