Firenze, 25 marzo 2014 - Vigilia di Fiorentina-Milan con i viola a metà tra la soddisfazione per il successo di Napoli (una pronta ripresa dopo il ko di coppa con la Juventus) e il dispiacere per il nuovo infortunio di Mario Gomez. Il tecnico viola Vincenzo Montella dedica a Gomez una buona fertta della sua conferenza stampa pre-partita:  ''Il nuovo infortunio di Gomez, sommato a quello di Rossi, dispiace soprattutto per la squadra, oltre che per gli stessi due giocatori. Si tratta di elementi che fanno sempre la differenza, purtroppo quest'anno non li ho quasi mai avuti assieme, vorrà dire che saranno gli acquisti certi della prossima stagione''.

L'auspicio di Montella è quello di "vederli assieme almeno per questo finale di stagione - ha continuato il tecnico viola - anche se l'infortunio di Mario è meno serio di quello di Giuseppe''.

Passando al Milan, ma restando in tema di attaccanti, ovviamente il discorso cade su Mario Balotelli, giocatore sempre ijn mezzo alle polemiche:  ''Non lo conosco personalmente, mi pare uno generoso _dice Montella_ continuamente nell'occhio del ciclone - Lui è uno di quei giocatori che possono risolvere la partita in ogni momento. Da avversario l'augurio è che domani si riposi...''.

In generale, per Montella la gara con il Milan è tutt'altro che semplice: "E' una squadra che è distante da noi in classifica, ma ha grandi giocatori che possono risolvere le partite e che, nei match importanti, possono far prevalere qualità e orgoglio. Per quanto mi riguarda, quella di domani sera è una partita fastidiosa". In assenza di Gomez, certamente toccherà a Matri guidare l'attacco viola e, magari, vendicarsi del periodo rossonero poco fortunato: "E' un calciatore maturo _dice Montella_ e sa che questi momenti capitano. Il fatto che sia in prestito dal Milan non lo condizionerà, anzi avrà voglia di farsi perdonare qualche gol sbagliato domenica, cosa che a un attaccante succede".

Anticipato che Vargas quasi sicuramente non sarà convocato per un affaticamento, Montella non nasconde che la Fiorentina sia sulle tracce di Bonaventura: "Lo stiamo seguendo da tempo e domenica è stato particolarmente bravo".

Tornando indietro, Montella parla dell'eliminazione dalll'Europa League a opera della Juventus: "Siamo stati sfortunati a pescare una squadra retrocessa dalla Champions League che probabilmente avrebbe potuto fare di più nel cammino nel suo habitat naturale".

Montella prova anche a fare un primo bilancio stagionale. "E' stata una bella stagione, abbiamo fatto bene in tutte e tre le competizioni. Siamo in finale di Coppa Italia, in lotta per il terzo posto, il tutto nonostante le difficoltà e gli infortuni, siamo in competizione per giocarci qualcosa di importante. Il quarto posto va ancora conquistato e consolidato, ma non era facile, chi gioca in Europa League rischia molto in campionato. Vedi l'esempio di Lazio e Inter l'anno scorso, che erano squadra attrezzate e più abituate di noi a fare le coppe".