Firenze, 25 febbraio 2014 - Ugo De Vita, regista e attore, ha terminato da poco il libro 'Ora ben altro è il prato', per i Quaderni del Manto, con il quale ripercorre l'amicizia con Mario Luzi, ne riporta tratti e suggerimenti, considerazioni folgoranti: “Sosteneva che la parte migliore della società era quella rappresentata dal mondo del volontariato e avrebbe finito per avere sopravvento sulla politica”.

Nell’ultimo periodo della sua vita Luzi non aveva remore ad essere “un uomo 'di parte', cioe’ un intellettuale libero e un poeta che aveva maturato 'in tempo di barbarie' una formidabile tensione civile”.
C'è tanto da scavare, da ricostruire, da fare riemergere. De Vita, ad esempio, ha da parte un centinaio tra cd, dvd, vhs, che documentano incontri con Luzi, che sarebbero dovuti diventare un film. Da una piccola parte di essi, sono stati tratti due prodotti per la Rai.

Alcune delle pagine di 'Ora ben altro è il prato' confluiscono in "Anima e Destino", spettacolo con il quale De Vita legge Mario Luzi. Accadrà a Genova, mercoledì 26, alle ore 12, presso la Biblioteca universitaria di Genova (ex Hotel Colombia, in vi Balbi) e nella solenne Sala Luca Giordano di Palazzo Medici Riccardi, a Firenze, per un omaggio straordinario nell'anno del centenario della nascita di Luzi, venerdì 28 febbraio 2014, alle 16.30, promosso e patrocinato dalla Provincia di Firenze, dalle associazioni Sguardo e Sogno e Pen Club e dal Ministero dei Beni e delle attività culturali. Gianni Luzi, che è stato ingegnere per più di 30 anni alla Galileo, ricorderà il padre per lasciare poi la parola ai versi e alla musica. De Vita leggerà liriche del poeta, accompagnato dal flauto del Maestro Per Luigi Mencarelli, già flauto solista all'Orchestra della Scala, con composizioni di Debussy e Mozart. Ma il recital sarà scandito anche dall'improvvisazione jazz su repertorio di classica che il Maestro Gian Maria Randi offrirà al pubblico. "La voce di De Vita - scrisse di lui Mario Luzi - è naturalmente portata ai toni acuti per raggiungere delicatissime sommità e ridiscendere impetuosa al colore grave. Voce che somiglia a tutte le voci e a nessuna, voce di nessuno di noi".

Venerdì 28 febbraio, alle 17.30, presso il Caffè Le Murate, 'In Toscana. Un viaggio in versi con Mario Luzi': documentario di Marco Marchi su Mario Luzi, regia di Antonio Bartoli e Silvia Folchi. Voce recitante di Francesco Manetti. Musica di Francesco Oliveto. Su iniziativa del Gabinetto Vieusseux, il Profe. Marco Marchi, dell'Università degli Studi di Firenze, terrà una prolusione dal titolo 'Cent'anni di Mario Luzi'. Interviene Gloria Manghetti, direttrice del Gabinetto Vieusseux. Coordina Massimo Cervelli, Regione Toscana. L'incontro si svolgerà presso il Suc delle Murate, grazie alla disponibilità dell'Associazione Mus.e. E su iniziativa de l’Associazione culturale la Nottola di Minerva e il Caffè Letterario Le Murate, in collaborazione con Regione Toscana- Assessorato alla Cultura, il Gabinetto Vieusseux e il Suc delle Murate.

Ancora venerdì 28 alle 10 in Palazzo Vecchio la premiazione del concorso giovanile "Firenze per Mario Luzi" nel Salone dei Duecento. Maggiori informazioni a questo link. Il concorso è promosso dall'assessorato all'educazione del Comune di Firenze in collaborazione con La Nazione. E ci sarà una relazione del professor Marco Marchi dal titolo "Luzi, nocchiero al nostro fianco".

Intanto da giovedì 20 febbraio a lunedì 17 marzo 2014 alla biblioteca di Scandicci, ciclo di incontri per rendere omaggio a Luzi. Gli incontri sono tenuti dalla poetessa Caterina Trombetti. L’ingresso è gratuito per chi possiede ICArd (acquistabile in biblioteca).

Per la partecipazione è prevista una piccola quota di iscrizione (per insegnanti e educatori Educard riduzione del 10%). Per informazione e prenotazioni (055759155, [email protected]).
Il Comune di Sesto Fiorentino rende omaggio a Luzi, nato a Sesto Fiorentino, il 20 ottobre del 1914 (più precisamente a Castello, quando ancora era frazione di Sesto) intitolandogli la sala studio al primo piano della biblioteca E. Ragionieri. La cerimonia martedì 25 febbraio alle 17.30 in biblioteca alla presenza del sindaco Gianni Gianassi e del figlio del poeta Gianni Luzi. Nel corso dell’iniziativa reading di poesie di Luzi, in sala Meucci, a cura dell’attore Lorenzo Degl’Innocenti dal titolo "Per durare oltre quest'attimo" e successivamente al primo piano della biblioteca sarà scoperta la targa di intitolazione della sala studio.
Nel 2004 il sindaco Gianni Gianassi inviò una lettera a Luzi qualche settimana prima del suo 90° compleanno in cui esprimeva anche l'augurio che si potesse concretizzare la nomina a senatore a vita, cosa che accadde il 14 ottobre successivo.
 

Michele Brancale