Firenze, 3 febbraio 2014 - Una petizione popolare per chiedere al Comune di Firenze l'attivazione di un numero di posti nido, direttamente gestiti dal Comune, in quantita' tale da garantire la copertura della domanda sociale e l' azzeramento delle liste d'attesa. Supportata politicamente e presentata oggi dai consiglieri comunali di opposizione Tommaso Grassi (Sel) e Ornella De Zordo (perUnaltracitta'), l'iniziativa e' promossa da un coordinamento di numerose sigle, tra le quali, Uaar, Cobas e Usb. Le firme saranno raccolte in vari punti di Firenze a partire dai prossimi giorni. Tra le motivazioni della petizione, si spiega in una nota, la diminuita disponibilita' di posti nei nidi direttamente gestiti dal Comune, scesa nel 2011 (ultimo certificato del conto consuntivo disponibile) rispetto al 2008 di circa il 14% (meno 350 posti circa).

Inoltre, si aggiunge, copertura dell'utenza potenziale (residenti dell'eta' interessata al servizio) e' ancora ferma al 27% e per questo le liste di attesa sono ogni anno circa un terzo della richiesta, al 30/12/2013
erano il 33,5%. Infine, si spiega ancora nel comunicato, l'appalto a privati di nidi comunali e l'acquisto di posti in strutture private ha un costo per le casse comunali che per l'anno educativo 2012/2013 e' stato di
5.489.258 euro.