Firenze, 31 gennaio 2014 - Dopo la drammatica storia del cane Boh e del maltesino Bisou, Firenze annovera un altro triste caso di cagnolino maltrattato e abbanddonato. Stamani, una vlontaria dell'Organizzazione Internazionale Protezione Animali (Oipa) ha notato accanto alla sua auto un sacco di plastica che si muoveva. La donna lo ha aperto e con grande sorpresa ha visto spuntare il musino di una barboncina di appena 3 mesi che tentava con tutte le sue forze di liberarsi per non morire soffocata. La donna ha subito portato la cagnolina in una clinica veterinaria. Sally, questo il nome che le ha dato la volontaria dell'Oipa, seppur intimorita, e' risultata in buone condizioni di salute. Sulla persona responsabile del reato di abbandono stanno indagando le guardie eco zoofile Oipa, mentre per Sally e' stata gia' trovata una sistemazione piu' che ideale. Ora la cagnetta ha una nuova casa, vive insieme all'angelo degli animali che l'ha salvata.