Firenze, 30 gennaio 2014 - "Ho scelto la Fiorentina perché e' una squadra con grandi ambizioni e, che ha un grande progetto. Voglio vincere qui quello che ho vinto con il Manchester e spero anche di piu'. Qui sono passati tanti giocatori importanti, da Batistuta a Edmundo, ci sono tante ambizioni, c'e' una squadra e un allenatore giovane, ma che ha molta voglia di vincere". Ma intanto la Fiorentina prende anche Diakité dal Sunderland mentre Olivera va al Brescia - LINK

Così il centrocampista della Fiorentina Anderson nel corso della sua conferenza stampa di presentazione avvenuta quest'oggi presso la sala stampa dello stadio Artemio Franchi di Firenze. "Vengo da un grande club come il Manchester ma sono qui per convincere e con l'interesse di rimanere molti anni - ha aggiunto il neo centrocampista brasiliano gigliato -. Il Manchester nonostante sia un grande club sta passando un periodo di transizione, e' pieno di grandi giocatori ed evidentemente hanno deciso di rinunciare a me. Mi auguro che lo United superi questo momento ma spero soprattutto di affermarmi qui alla Fiorentina. La squadra viola e' conosciuta per avere grandi progetti, ha fallito l'anno scorso la Champions League per un punto, speriamo di conquistarla quest'anno".

"Il calcio di mister Montella e' molto tattico - ha sottolineato ancora Anderson -. In Inghilterra correvo molto, mentre qui c'e' molta tattica. Ci sono giocatori affermati come Pizarro e Ambrosini ma anche tanti ragazzi ambiziosi. Montella è stato un giocatore fantastico. Da quando l'ho incontrato mi ha dato subito tanta fiducia, spero di ripagarla dando il massimo in campo. I miei obiettivi principali sono fare bene in Europa, andare in Champions League e giocarsi magari lo scudetto fino alla fine. Ovvio che fra i traguardi vi sia anche quello di conquistare un giorno magari una convocazione per la nazionale brasiliana".

Non è mancata una domanda piccante di gossip relativa ad alcune indiscrezioni che, alcuni anni fa quando ancora giocava in Portogallo, lo avevano accreditato del ruolo di primo giocatore ad aver atto outing sulla propria sessualita'  "Io gay? Ho molto rispetto per loro, ma a me piacciono le donne, ho quattro figli e in casa mia per questo non ho neppure la tv....''. ''E' la prima volta che lo sento dire - ha sorriso Anderson durante la presentazione ufficiale oggi allo stadio Franchi di Firenze - Comunque, ripeto, ho molto rispetto per i gay, ma io amo le donne''.