Firenze, 30 gennaio 2014 - Ancora una tragedia figlia della crisi economica che attanaglia il Paese. Ieri, intorno alle 18, un commerciante di Bagno a Ripoli, proprietario di un negozio in centro storico a Firenze, ha impugnato una Revolver, regolarmente detenuta, e si è tolto la vita sparandosi in bocca. L'uomo, 62 anni lascia la moglie e la figlia. Secondo la donna, il marito negli ultimi tempi sembrava molto preoccupato per la dura crisi economica che aveva colpito la sua attività. La moglie ha raccontato di non aver avuto alcun sentore e ha escluso che l'uomo soffrisse di depressione . L'uomo non ha lasciato scritti per spiegare il gesto.