Firenze, 4 gennaio 2014 - L'Associazione dei lettori della Biblioteca Nazionale di Firenze non ha preso bene la notizia che Pitti Immagine organizza una sfilata evento nella struttura: troppi eventi e mostre che ''non costituiscono la priorità della biblioteca e che accolgono pochissimi visitatori'', mentre i servizi bibliotecari sono ridotti e in molte sale il riscaldamento è insufficiente

Infatti, secondo quanto denunciano i lettori, nelle sale di studio funzionano solo due termoconvettori su cinque, mentre gli infissi lasciano entrare spifferi gelidi tamponati a fatica da fogli di giornale, e alle 15.45 il riscaldamento si spegne anche in sala lettura, quella che il 9 gennaio sarà occupata dalla sfilata di Pitti costringendo gli utenti a sistemarsi altrove.

Natalia Piombino, coordinatrice dell'Associazione, spiega: ''Più di un anno fa furono stanziati 600 mila euro di fondi straordinari e la direttrice ci promise che li avrebbe impiegati per risistemare gli impianti di climatizzazione delle sale''. ''Possiamo supporre che - prosegue Natalia Piombino -, almeno in parte, siano stati impiegati per climatizzare la sala Galileo e il corridoio adiacente, ovvero quell'ala della biblioteca impiegata per sporadici eventi e mostre temporanee''.