Firenze, 20 dicembre 2013 - TIRARE fuori pochi spiccioli e diventare milionari. E così la vita ti cambia all’improvviso, in una fredda mattina di dicembre, nella solita tabaccheria, non molto lontana da casa, dove come quasi ogni settimana, compri un gratta e vinci ma, questa volta, ti ritrovi nel portafogli un milione di euro. Sì 1 milione, tondo, tondo. Proprio così, non è un sogno e nemmeno pura fantasia. Qualche settimana fa, un ignoto fortunato giocatore, ha acquistato un gratta e vinci da dieci euro della serie Mega Miliardario, e si è portato a casa l’intero bottino.

 


DA IERI, in città, è partita la caccia al nuovo Paperon de’ Paperoni. Chi sarà mai? Claudio e Enrica Dozza, i titolari dell’Edicola - Tabacchi al civico 60 di via Nazionale non credono ai loro occhi, contano e ricontano gli zeri, uno dietro l’altro.

 


IL SIGNORE fortunato, ad ascoltare le voci più accreditate, dovrebbe essere un filippino che vive nella zona di Santa Croce, un badante, che ha comprato il grattino una settimana fa. Tenace, l’uomo, non si è scoraggiato dopo il primo megamiliardario che gli ha restituito solo i dieci euro pari pari. Ne ha acquistato un altro e ha fatto il botto: un milione, con sei zero che si rincorrono uno dietro l’altro, in perfetta fila come per scansare ogni motivo di dubbio

 


«QUANDO ha finito di grattare le caselle — racconta Claudio — ha cambiato colore della pelle, si è emozionato ed è andato via, senza dire una parola». Alla sua espressione, subito chi era vicino, ha detto «Ha vinto, ha vinto». Nei giorni successivi le chiacchiere che si rincorrevano nella comunità filippina erano tante: «Ha vinto 10 mila euro» o anche «100 mila». Nessuno osava anche solo immaginare qualcosa di più. «Poi qualche giorno fa — prosegue Claudio — è venuta una signora filippina che, invece, ci ha detto che l’uomo aveva vinto 1milione».

 

MA LA CONFERMA è arrivata solo ieri quando all’edicola di via Nazionale è stato consegnato il Diploma della fortuna: «Alla signora Enrica Dozza per la super vincita — si legge — realizzata nel suo punto vendita con il gratta e vinci Mega Miliardario». E su una moneta d’oro, scintilla: «Vinti 1.000.000 euro qui».
Dopo una manciata di secondi nel tabacchi c’è già la coda di persone che vogliono tentare la fortuna con la speranza che il colpaccio possa ripetersi. Non si sa mai, magari nel mazzo si nasconde un altro tagliando vincente.

 


«IN PASSATO — spiega Enrica — abbiamo venduto biglietti che ci hanno regalato vincite, ma mai così corpose. Al massimo 10mila euro», spiega la titolare che dal 2009 porta avanti l’attività col fratello Claudio. In tanti ieri si interrogavano su chi fosse il superfortunato vincitore. «Sono davvero tanti — sorride una ragazza filippina —, chissà cosa ci farà». «Magari è una persona di grande cuore e potrà aiutare tante persone».

 


«E’ LUI È LUI — urla rincorrendoci un ragazzo filippino —, viene spesso qui a giocare. E quel giorno c’ero anche io: ha guardato e riguardato il tagliando ed è corso via. Fuori, stava quasi per sentirsi male, si è appoggiato il muro e ha preso il telefono». D’altra parte non capita tutti i giorni di uscire di casa con i soliti spiccioli e rientrare milionario.
Rossella Conte