Firenze, 28 novembre 2013 -  La procura di Firenze ha chiesto il rinvio a giudizio del chirurgo Paolo Macchiarini, considerato il 'mago' dei trapianti di trachea, per un'inchiesta in cui viene accusato di aver proposto ai pazienti operazioni in strutture private - con interventi del costo fino ai 150mila euro - quando sarebbe stato possibile farle in ospedali pubblici.

 


Gli indagati, spiegano le agenzie, sono sei: oltre a Macchiarini - che nel settembre 2012 finì ai domiciliari - ci sono alcuni suoi colleghi e collaboratori e la caposala dell'ospedale fiorentino di Careggi.

 

Fra le ipotesi di reato, a vario titolo, il falso e la concussione. Per l'accusa Macchiarini, che all'epoca era 'dirigente medico' dell'ospedale pubblico di Careggi con un incarico a tempo determinato, avrebbe approfittato ''delle condizioni psicologiche di particolare fragilità'' dei suoi pazienti, la gran parte affetti da tumori in stadi avanzati, per suggerire loro o il ricovero da lui in regime di libera professione o di rivolgersi a strutture private di sua fiducia.