Firenze, 23 agosto 2013 - Avevano messo a segno una rapina a mano armata ai danni di una farmacia del centro: due giovani italiani sono stati arrestati nella mattinata di ieri da personale del reparto operativo di Firenze Santa Maria Novella e dalla polfer.

Si tratta di due giovani, di 25 e 39 anni, entrambi cittadini italiani che poco dopo mezzogiorno, nella farmacia di via Panzani, si sono presentati, bloccata la porta del negozio, hanno tirato fuori un coltello e, puntandolo all'indirizzo del titolare del negozio, gli hanno intimato di svuotare la cassa e di dargli tutto l'incasso. Il farmacista e la sua collaboratrice, spaventati dalle minacce, hanno aderito immediatamente alle richieste dell'uomo aprendo la cassa e permettendogli di trafugare tutto il contante.

Non contento del bottino, né delle spiegazioni del dottore che gli diceva di aver appena effettuato un versamento in banca, il rapinatore è saltato al di là del bancone per controllare se vi fosse un'altra postazione di cassa. Una volta capito che non avrebbe trovato altro denaro si è diretto verso l'uscita, dove lo aspettava il ''palo'' ma, ripensandoci, è tornato indietro a prendere anche le monete presenti in cassa. Il farmacista li ha poi visti dirigersi verso la stazione di S.Maria Novella e ha subito chiamato la polfer.

Dopo pochi minuti, gli agenti del reparto operativo hanno notato sul marciapiede del binario 5 due individui esattamente corrispondenti alla descrizione che era stata fornita, stessi abiti e stesse caratteristiche somatiche, che si accingevano a salire sul treno fermo al binario 3, in partenza alle successive ore 12.53, diretto a Pontremoli. I due sono stati immediatamente fermati e perquisiti. Addosso ai due è stata trovata una somma di denaro corrispondente all'incasso della farmacia.