Firenze, 17 agosto 2013 - INTERVENTO di emergenza al tetto del Corridoio Vasariano, che ieri ha subito un cedimento nel tratto in uscita dalla chiesa di Santa Felicita.

L’incidente non ha comportato per fortuna alcun danno per i visitatori, anche se è stato necessario effettuare un sopralluogo immediato per la messa in sicurezza della struttura.A far scattare l’allarme è stato il distaccamento degli intonaci rinvenuti all’interno della piccola corte sotto al Corridoio e di fianco alla chiesa. Da un attento controllo è emersa la rottura di un “correntino” del tetto, subito sotto la cannicciata del solaio, che ha provocato anche la caduta di alcune tegole. Oggi è previsto un nuovo sopralluogo dei tecnici nel tratto di Corridoio interessato dal piccolo crollo, per verificare la gravità del danno e per capire il tipo di intervento necessario a sistemare parte del tetto, che sembra danneggiato in più parti.

PROPRIO in quel punto dell’antico collegamento creato dal Vasari era già prevista la chiusura al pubblico per permettere i lavori di un nuovo allestimento museale.
La direzione della Galleria degli Uffizi ha predisposto infatti l’interruzione delle visite dal 2 al 27 settembre compresi. Il percorso museale si interromperà in corrispondenza dell’affaccio sulla Chiesa di Santa Felicita, con successivo diretto rientro in Galleria. Ciò per consentire la sistemazione di una serie di autoritratti di artisti italiani e stranieri del Novecento, da affiancare alle centinaia di autoritratti di tutte le epoche già esposti nel Corridoio.

Intanto, in attesa di sapere l’entità del danno causato dalla rottura del travicello, il polo museale incassa il buon risultato degli ingressi della gioranta di Ferragosto. Buona l’affluenza in tutte le strutture aperte, con un incremento complessivo di visitatori pari al 18% rispetto al 2012. In totale, nella giornata di giovedì si sono registrati 24.226 ingressi (più 3693 visitatori rispetto all’anno passato)In particolare i visitatori agli Uffizi sono aumentati del 26,95%, alla Galleria dell’Accademia del 12,81%, al Museo degli Argenti (con il Giardino di Boboli) del 22,04. Particolarmente positivo il risultato della Casa Museo di Palazzo Davanzati che ha visto aumentare del 50,28% il numero dei visitatori nei due giorni di mezza estate.
Molto bene anche il risultato delle ville medicee (in particolare quella di Poggio a Caiano dove è in corso un percorso espositivo dedicato al Gran Principe Ferdinando de’ Medici) e dei cenacoli, con quello di Andrea Del Sarto che fa il pieno di visitatori.

Altrettanto numeroso l’assalto di turisti a Palazzo Vecchio, che per Ferragosto è stato aperto fino a mezzanotte: 2.713 coloro che si sono lasciati sedurre dagli appartamenti di Cosimo I e di Eleonora da Toledo, dalla sala degli Elementi o dalla camminata sulla Torre diArnolfo.
Bene anche il museo archeologico di piazza Santissima Annunziata, che il 15 agosto è stato aperto fino alle 14.30, con la possibilità di visitare la collezione e due mostre dedicate «Archeologia in Oriente» e «Arte della Magna Grecia».