Firenze, 27 marzo 2013 - Dall'inizio dell'anno a oggi la soglia di Pm10 a Firenze e' gia' stata superata 28 volte, su un massimo di 35 consentite all'anno. E' quanto reso noto oggi in occasione della tappa fiorentina del 'Treno Verde', la campagna itinerante realizzata da Legambiente insieme ad Fs, dedicata quest'anno alle smart city. In occasione della campagna un laboratorio mobile di Italcertifer ha monitorato per 72 ore l'aria fiorentina, ma grazie all'andamento climatico non sono stati registrati sforamenti per quanto riguarda le polveri sottili. Sforati, invece, i livelli di inquinamento acustico, specie di notte.

A tracciare un bilancio della tappa fiorentina sono stati oggi Edoardo Zanchini, vicepresidente di Legambiente, Lorenzo Radice, responsabile politiche ambientali del Gruppo Fs, Fausto Ferruzza, presidente di Legambiente Toscana, Luca Ricciardi, responsabile Laboratorio qualita' dell'aria di Italcertifer e Roberto Parri, responsabile Esercizio impianti geotermici di Enel Green Power.

''La commissione europea ha dichiarato il 2013 'Anno dell'aria' - ha ricordato Ferruzza - ma come dimostrano i dati dei superamenti di Pm10 l'emergenza smog a Firenze e in buona parte della Toscana e' una realta' quotidiana. I buoni risultati emersi dai rilievi di questi giorni non devono far abbassare la guardia, tanto piu' perche' sono condizionati dalla situazione meteo''. L'inquinamento dell'aria e' ''un problema che va affrontato radicalmente: occorre infatti che gli enti locali promuovano finalmente la cosiddetta mobilita' dolce, solo
cosi' potremo ottenere la riduzione di smog e rumore''.