Firenze, 19 marzo 2013 - Una class action (una richiesta collettiva di risarcimenti) contro la municipalizzata Quadrifoglio Servizi Ambientali Area Fiorentina Spa. Questa l'iniziativa di Altroconsumo che ha depositato oggi presso il Tribunale di Firenze la richiesta di class action contro la municipalizzata. Motivo del contendere è l'Iva fatta pagare ai cittadini sulla Tia, la tariffa di igiene ambientale. 

Dal 2005 a oggi a Firenze e molti comuni limitrofi, sostiene l'associazione, è stata fatta pagare ai cittadini l'Iva sulla Tia, la tariffa sui rifiuti: un'imposta illegittimamente richiesta secondo la Corte Costituzionale.
Per Altroconsumo, 1424  consumatori toscani hanno sottoscritto il proprio sostegno; Quadrifoglio avrebbe invece ignorato la diffida inviata lo scorso ottobre da Altroconsumo alla direzione ''affinché affrontasse il problema - si legge in una nota dell'associazione- e desse un segnale costruttivo ai cittadini''.

L'iniziativa di Altroconsumo a Firenze è la seconda notifica di class action in questo ambito: la prima è stata nei confronti di Ama Spa di Roma, notificata nel dicembre 2012.