Firenze, 19 marzo 2013 - Gli azzurri della nazionale di calcio questa mattina hanno incontrato una delegazione di ragazzi immigrati, che militano in formazione dilettantistiche e amatoriali. Ragazzi con storie particolari: alcuni sono rifugiati politici o che stanno chiedendo asilo, altri sono figli di immigrati nati e cresciuti in Italia. Questo in occasione della giornata mondiale per l'eliminazione delle discriminazioni razziali che si celebrerà in tutto il mondo il 21 marzo.

Così a fine allenamento l'incontro con Prandelli e i giocatori: la foto di gruppo e le strette di mano. L'iniziativa, durante la quale alcuni ragazzi indossavano magliette rosse con su scritto 'Espelli il razzismo dal calcio', è stata promossa da Unar e Figc in collaborazione con Uisp e Rete Fare.