Firenze, 4 marzo 2013 - Ha fatto scalpore il servizio delle Iene relativo alla piccola Sofia, la bambina che soffre di una grave malattia ma che non può essere curata con le cellule staminali, visto che il tribunale di Firenze ha respinto il ricorso. La piccola soffre di leucodistrofia metacromatica, una malattia neurodegenerativa che l’ha paralizzata e resa cieca. E il popolo del web si rivolta soprattutto contro il ministro della Sanità Balduzzi. E' stata nelle ultime ore creata una pagina Facebook che al momento ha già quasi duemila mi piace. Tutti chiedono a gran voce che la piccola possa essere curata e che per lei ci possa essere ancora una speranza, come chiede la madre Caterina, intervistata proprio dalle Iene.

IL SERVIZIO DELLE IENE

“I Tribunali di Marsala, Venezia e delle Marche permettono a bambini di curarsi con le staminali, ma quello di Firenze boccia il ricorso dei familiari della piccola Sofia. Il Ministero rivaluti le proprie posizioni”

«Non è possibile che in Italia ci sia una Giustizia a macchia di leopardo. Non è possibile che a Marsala come a Venezia, nelle Marche e in altri posti in Italia i Tribunali permettano a dei bambini di curarsi con le staminali, mentre quello di Firenze scelga la strada opposta. A questo punto, ai genitori della piccola Sofia conviene trasferirsi in una di queste città, ma questa è una cosa aberrante». “I Tribunali di Marsala, Venezia e delle Marche permettono a bambini di curarsi con le staminali, ma quello di Firenze boccia il ricorso dei familiari della piccola Sofia. Il Ministero rivaluti le proprie posizioni”: questo il commento di Gian Luca Lazzeri membro della Quarta Commissione Sanità Toscana e consigliere di Più Toscana.