Firenze, 27 novembre 2012 - L'emergenza maltempo in tutta la Toscana centrale ha messo in moto le squadre di Publiacqua, con ditte esterne e autobotti, che sono al lavoro dal primo pomeriggio in tutto il territorio, e lo saranno anche in nottata, per gestire le criticità e ridurre soprattutto i disagi causati dalla bomba d'acqua, inaspettata e non prevista, che si è abbattuta su Firenze . Al numero verde (800314314, attivo 24 ore su 24), informa Publiacqua, sono arrivate segnalazioni da molte zone della città: Via Mariti, Pistoiese, Baracca, Ponte alle Mosse, Coluccio Salutati, Rocca Tedalda, Serragli, Filarete, della Torre, Largo Palagi e Piazza Muratori. Abbiamo risposto a centinaia di chiamate e gestito insieme alla Protezione Civile, Comune, Polizia Municipale e Ufficio Difesa del Suolo della Provincia la criticita' del torrente Mugnone che scorre nella zona di Piazza Puccini-via Tartini. 

 

''Abbiamo aumentato al massimo il livello di attenzione e di intervento di prevenzione per prevenire gli effetti di piogge che anche domani potrebbero essere violentissime e concentrate nel tempo e mettere a durissima prova sistemi fognari come quello fiorentino lungo circa 300 chilometri e in parte risalente al periodo ottocentesco e da ristrutturare con ingenti investimenti già definiti per circa 10 milioni di euro nella zona di viale Belfiore-Cascine. Considerato il numero elevatissimo di caditoie (62.000 a Firenze e 252.000 in totale nei 49 comuni) facciamo appello anche ai cittadini perché anche la caduta delle foglie come la presenza di oggetti puo' provocare un tappo in pochi minuti e causare allagamenti. Un piccolo gesto aiuta moltissimo a ridurre i rischi. In ogni caso chiamate il numero verde 800314314'', dice Erasmo D'Angelis, presidente di Publiacqua.

 

UNA GIORNATA SOTT'ACQUA:

''Situazione veramente pesante in città". E' quanto ha scritto su facebook, dopo la bomba d'acqua che oggi ha investito il capoluogo toscano, l'assessore al traffico Massimo Mattei. La grande pioggia concentrata in così poco tempo (64mm in due ore) ha paralizzato le nostre strade.  

 

Nel pomeriggio la viabilità è andata in tilt anche perché il Mugnone, in situazione di forte criticità, ha fatto scattare subito l'emergenza tanto che le strade attorno al torrente sono state chiuse. Da twitter, il sindaco Matteo Renzi ha comunicato che ''Publiacqua, protezione civile e polizia municipale sono in piena attività in tutta la città per gli allagamenti. Se avete segnalazioni 055055'', indica il numero da contattare Renzi. La riunione dell'unità di crisi si è conclusa in Palazzo Vecchio. Lo ha successivamente precisato il Comune di Firenze. 

 

MALTEMPO: LE ZONE PIU' CRITICHE

L'emergenza ha interessato il Fosso Macinante e il Mugnone, per il possibile rischio di esondazioni: i tecnici della Direzione difesa del suolo, come comunicato dalla Provincia, hanno dichiarato questo pomeriggio la fase di piena nella zona Piazza Puccini-Via Tartini, dove i vigili del fuoco sono intervenuti con mezzi anfibi, in corrispondenza dei lavori di RFI, non lontana dall'uscita dell'Autostrada Firenze Nord e Firenze Mare. In serata, in particolare in piazza Puccini, vicino al parco delle Cascine operatori della Protezione civile, con il megafono, hanno chiesto agli abitanti di salire al primo piano.

 

Allagamenti si sono verificati nei sottopassi di via del Gignoro , Viale XI Agosto, piazza Dalmazia e in centro, nella zona di via dei SerragliGravi criticità si sono verificate anche in via XX settembre. La Sala della Provincia di Firenze è stata aperta per monitorare la situazione complessiva dei corsi d'acqua, con particolare attenzione proprio al Mugnone.

 

Problemi anche nell'abitato di Tavarnuzze, nel comune di Impruneta, dove un fosso laterale ha esondato e l'acqua si è riversata negli scantinati, nei negozi e anche in alcune abitazioni al piano terra. Sul posto sono intervenuti i tecnici del comune e la protezione civile.
 

 

AUTOSTRADA: Autostrade per l'Italia ha deciso la chiusura di una corsia dell'Autostrada del sole in direzione Nord, da Incisa Valdarno a Impruneta, per controllare e rallentare il traffico nella zona di Firenze dove il forte temporale sta causando problemi. La circolazione verso Nord, comunque, prosegue su due corsie anche se la coda è in aumento.

 

TRENI, AUTOBUS E TAXI: Il forte nubifragio che si è abbattuto su Firenze ha creato problemi anche alle Ferrovie. Rallentamenti, tra le 17 e le 17.30, fino a 20 minuti sono stati registrati per 5 treni a lunga percorrenza e fino a 30 minuti per otto convogli regionali. Poi la situazione è tornata normaleProblemi in città anche per l'Ataf, l'Azienda di trasporto pubblico, a causa dei blocchi del traffico dovuti a interruzioni e chiusure di molte strade. Le zone più colpite, quelle dove gli autobus hanno viaggiato anche con un'ora di ritardo, sono state quelle di viale Belfiore/via G. Monaco, il sottopasso di via Perfetti Ricasoli, via delle Carra e via dei Serragli. Il traffico è andato in tilt in tutta la città. Inoltre un fulmine, caduto verso le 15 nei pressi della stazione di Rifredi, per induzione è passato dalle parabole fino al tetto dei locali che ospitano la centrale radio taxi del consorzio 4390, in via
dello Steccuto. Ha bruciato una serie di elementi, provocando il black out addirittura dello stesso sistema di emergenza e mandando in tilt le linee telefoniche. Per fortuna, grazie al sistema radio indipendente di cui è dotato il 4390, verso le 17.15 è stato possibile far ripartire il servizio.