Firenze, 19 ottobre 2012 - Sta circolando la voce, lanciata da alcuni proprietari di cani e associazioni animaliste, su strani episodi di sparizioni di cani di grossa taglia in alcune zone della città. 

Una di queste associazioni, la Lega Italiana dei Diritti dell'Animale, LIDA, ha diffuso una nota in cui si legge che probabilmente questi episodi sono collegati all'organizzazione di combattimenti clandestini fra cani molossoidi o comunque di grossa taglia. 

Via email circolano degli appelli che invitano i padroni di cani a non lasciarli da soli in giardino, ma a tenerli in casa. Anche la LIDA scrive di aver ricevuto diversi appelli per smarrimenti e furti di animali prelevati probabilmente da giardini o terreni privati, spariti misteriosamente.

Nella catena di email si fa riferimente a un caso specifico avvenuto alle Cascine dove una ragazza è stata fermata da alcuni individui che hanno cercato di portarle via il suo cane Corso facendo accennando a combattimenti.

La LIDA racconta anche di un'altra proprietaria di un cane di razza còrsa che alla Stazione di S.M. Novella è stata avvicinata da sconosciuti che le hanno chiesto di cedere loro il cane non si sa per quali scopi.

L'associazione collega poi questi casi con segnalazioni che in passato denunciavano la presenza di simil pitbull rinchiusi in scantinati e capannoni appartati nella zona di Ugnano associando il fenomeno a persone di origine slava, Rom, che giusto appunto secondo la LIDA hanno spostato i loro alloggi dal viale del Metano al parco delle Cascine.

La LIDA ha segnalato il fenomeno alle forze dell'ordine, segnalando soprattutto le zone delle Cascine e di Ugnano come particolarmente a rischio.