Grosseto, 8 ottobre 2012 - Soldi, certificati di depositi alle Bahamas e a Dubai, targhe, patenti e carte d'identita'.
Tutti falsi. In piu', nella sua abitazione, gli agenti della mobile gli hanno trovato due pistole, una Beretta 635 e una Smith&Wesson calibro 38. Con 102 proiettili.

Ma Giovanni Belli, 74 anni, fiorentino residente a Talamone (Grosseto), di professione fotoreporter, aveva anche in tasca una patente falsificata dell'Illinois intestata a Michael Jordan, stella dei Chigago Bulls, il piu' grande cestista di tutti i tempi: Belli aveva sostituito alla patente di guida, che riporta ancora i dati del famoso atleta di colore, la sua foto.
 

Lasciando anche l'altezza di 1,98. Al fotoreporter con l'hobby dei documenti falsi, gli uomini della squadra mobile di Grosseto sono arrivati dopo la segnalazione di un'agenzia immobiliare cui il settantaquattrenne si era rivolto per l'acquisto di un ristorante chiuso da tempo. L'uomo e' finito in manette con l'accusa di detenzione illegittima di armi.

Oggi e' comparso davanti al gip del Tribunale di Grosseto che ha prima convalidato l'arresto e poi disposto i domiciliari per Belli che, inoltre, e' indagato per una lunga lista di reati: falso, sostituzione di persona, simulazione di reato, appropriazione indebita - per non avere restituito una Mercedes che gli era stata consegnata a marzo del 2009 - e tentata truffa.