Firenze, 18 settembre 2012 - Il completamento del nuovo Teatro dell'Opera e del sistema tramviario, a partire dalle linee 2 e 3: sono le due questioni del protocollo d'intesa firmato oggi dal presidente della Regione Toscana Enrico Rossi e dal sindaco di Firenze Matteo Renzi ''per la realizzazione di interventi strategici'' per la città. Al protocollo, suddiviso in otto punti, è stato aggiunto anche un ''verbale di accordo'' che precisa gli impegni finanziari specifici assunti dalle parti.
 

Con l'accordo Comune e Regione ''si impegnano a sostenere congiuntamente la richiesta nei confronti del Governo di deliberare in tempi rapidi il finanziamento dei lavori per il completamento del nuovo Teatro dell'Opera''. In merito alla macchina scenica del teatro, che ha un costo di 46 milioni, la Regione e il Comune si impegnano a ''identificare e a mettere a disposizione'', rispettivamente, risorse regionali per 21 mln e risorse comunali per 10 mln. Regione e Comune, inoltre, si impegnano ''congiuntamente'' a richiedere al Governo di ''identificare le restanti risorse necessarie''.

A proposito invece del sistema tramviario, con l'intesa di oggi si prevede che, nel caso in cui l'opera non potesse
entrare in esercizio ed essere rendicontata nei termini previsti dalla programmazione comunitaria (2015), la Regione verificherà la ''possibilità di richiedere l'autorizzazione per uno stralcio'' così da evitare un eventuale disimpegno sui
fondi europei disponibili pari a 36,6 mln; inoltre, si impegna, qualora necessario, a ''identificare risorse regionali alternative a quelle europee''.
 

Regione e Comune si impegnano a richiedere al ministero di poter svincolare le somme accantonate per la realizzazione della tratta di passaggio al Duomo (previsto prima della pedonalizzazione della piazza), pari a 35,2 mln, destinando tali fondi, oltre che al completamento della linea 2, all'integrazione della rete tranviaria a Sesto Fiorentino e Campi Bisenzio.

 ''Un accordo intelligente'' e ''strategico con Firenze'' e soprattutto ''non fatto di parole generiche, ma di scelte e di precisi impegni finanziari'', per ''assicurare il completamento del più grande e moderno Teatro dell'Opera d'Europa e per mettere in sicurezza la realizzazione delle nuove linee della tramvia''. Lo ha detto il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi in occasione della firma, con il sindaco Matteo Renzi, del protocollo d'intesa sulle due opere strategiche fiorentine.


''Intese di questo genere - ha aggiunto Rossi - le abbiamo firmate anche con altre città della Toscana: Livorno, Pisa, oggi Scandicci. La Regione svolge così il suo ruolo, che sta nel quadro dei giusti rapporti con chi governa le realtà
comunali''. ''Mettiamo insieme le risorse - ha spiegato Rossi - per contribuire alla macchina scenica del nuovo Teatro dell'Opera. C'è il nostro impegno a mettere 20 milioni, del Comune per 10 milioni e mi risulta che il 2 ottobre si
dovrebbero sbloccare al Cipe altri 15 milioni che mette il Governo''. ''Il secondo aspetto, non meno importante riguarda le tramvie: c'è una scelta strategica tra Regione e Comune di puntare sulla tramvia per risolvere i problemi della mobilità'.'