Campi Bisenzio, 14 agosto 2012 - Investe un cane e fugge senza prestare soccorso. La polizia municipale lo rintraccia grazie alle testimonianze e perché nell'urto con la povera bestia l'automobile aveva perso la targa. Brutto incidente questa mattina a Campi Bisenzio con protagonista ancora una volta un animale. Ma, come si dice, il diavolo fa le pentole e non i coperchi, e all'investitore è andata decisamente male. L'episodio diffuso dai vigili urbani può servire come esempio di prudenza da tenere sulla strada e di umanità e soccorso verso un ferito, chiunque esso sia.

L'incidente è accaduto in via del Gelsomino alle 8,15 circa. Il cane era uscito a fare la passeggiata insieme al padrone quando una Matiz con alla guida W.D.C., un uomo di 46 anni, di nazionalità peruviana, l'ha investito.

Il conducente, anziché prestare soccorso al povero animale (che agonizzante, dopo poco moriva), si allontanava.

La polizia municipale riusciva però a rintracciarlo grazie al fatto che nell'urto al veicolo si era staccata la targa anteriore, recuperata da un altro automobilista di passaggio e alla testimonianza di altre persone che avevano soccorso l'animale. Il peruviano è stato multato per violazione dell'articolo 189 comma 9bis del codice della strada, un'introduzione della legge 29 luglio 2010, n. 120 che ha previsto, finalmente, una sanzione per coloro che non prestano soccorso ad un animale dopo averlo investito.

“Si ricorda – sottolinea il comandante della polizia municipale di Campi Bisenzio  Sergio Bedessi - che l'articolo 31 della legge 120/2010 ha previsto il nuovo illecito amministrativo di omissione di soccorso agli animali; a carico dell'utente della strada al cui comportamento sia riconducibile l'incidente da cui sia derivato danno ad animale d'affezione, da reddito o protetti è stabilito infatti l'obbligo di fermarsi e di porre in atto ogni misura idonea ad assicurare un tempestivo intervento di soccorso agli animali stessi. Chi, provocando un incidente, omette di soccorrere un animale è punito con una sanzione da 389 a 1.559 euro. Anche altre persone eventualmente coinvolte nell'incidente con danno agli animali sono comunque tenute a porre in atto ogni misura idonea ad assicurare un tempestivo intervento di soccorso; in caso di inottemperanza, è prevista la sanzione del pagamento di una somma da 78 a 311 euro”.
 

M. Serena Quercioli