Firenze, 6 giugno 2012 - Il pagamento della prima rata dell'Imu è il 18 giugno. Mancano dunque pochi giorni e inizierà per i fiorentini l'esborso di una tassa, quella sulla casa, che tantissime polemiche ha portato con sé. L'Imu sostituisce l'Ici e riguarda tutti gli immobili.

CALCOLA LA TUA RATA

Proprio il Comune di Firenze, per venire incontro ai cittadini, ha messo online sul suo sito una sezione interamente dedicata all'Imu, con il metodo per calcolarlo e tutte le istruzioni per pagare. Ma ecco, riprendendo il vademecum del Comune, alcune informazioni fondamentali sull'Imu.

CHI DEVE PAGARE

Devono pagare l’imposta tutti coloro che sono proprietari o titolari di un diritto reale di godimento (come usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi o superficie) su fabbricati, compresa anche l’abitazione principale e le sue pertinenze, terreni o aree edificabili, a qualsiasi uso destinati (inclusi gli immobili strumentali o alla cui produzione o scambio è diretta l’attività dell’impresa).

In caso di successione, il coniuge superstite diviene titolare per legge (art. 540 del Codice Civile) del diritto di abitazione sull’immobile di residenza coniugale e quindi, seppure in presenza di altri eredi, è tenuto al pagamento dell’IMU per intero. Nel caso di concessione di aree demaniali, deve pagare il concessionario. Per gli immobili, anche da costruire o in corso di costruzione, concessi in locazione finanziaria (“leasing”) deve pagare il locatario, a decorrere dalla data della stipula e per tutta la durata del contratto. Per gli immobili di proprietà indivisa condominiale o per gli immobili in multiproprietà, sui quali, cioè, sono stati costituiti diritti di godimento a tempo parziale, il pagamento dell’IMU è effettuato dall’amministratore a nome e per conto del condominio o della comunione. Non devono pagare l’Imu gli inquilini o i nudi proprietari.

QUANDO E COME PAGARE

Per l’anno 2012 si può pagare l’IMU dovuta in due diverse modalità, di cui una in tre rate riservata esclusivamente all’abitazione principale e utilizzabile in alternativa al versamento in due rate.

In due rate (per tutti gli immobili): prima rata entro il 18 giugno (il 16 cade di sabato) deve essere pagato il 50% dell’imposta dovuta applicando l’aliquota base dello 0,4% per l’abitazione principale e pertinenze, dello 0,2% per i fabbricati rurali ad uso strumentale e dello 0,76% per tutti gli altri immobili. Seconda rata entro il 17 dicembre (il 16 cade di domenica) deve essere pagato il rimanente, a saldo dell'imposta complessivamente dovuta, con conguaglio sulla precedente rata. Per il calcolo di questa rata dovranno essere utilizzate le aliquote effettivamente deliberate dal Comune per le fattispecie relative ai propri immobili.

In tre rate (solo per l’abitazione principale e le sue pertinenze)

Prima rata entro il 18 giugno (il 16 cade di sabato) deve essere pagato un terzo dell’imposta dovuta applicando l’aliquota base dello 0,4% prevista per l’abitazione principale e le sue pertinenze. Seconda rata entro il 17 settembre (il 16 cade di domenica) deve essere pagato un terzo dell’imposta dovuta applicando l’aliquota base dello 0,4% prevista per l’abitazione principale e le sue pertinenze. Terza rata entro il 17 dicembre (il 16 cade di domenica) deve essere pagato il rimanente, a saldo dell'imposta complessivamente dovuta, con conguaglio sulle precedenti rate. Per il calcolo di questa rata dovrà essere utilizzata l’aliquota effettivamente deliberata dal Comune per l’abitazione principale e le sue pertinenze.