Firenze, 15 maggio 2012 - "Metteremo una bomba alla sede di Equitalia di Firenze": questa la frase pronunciata da una voce maschile rimasta anonima in una telefonata al Resto del Carlino, alla sede centrale bolognese del quotidiano. Una telefonata inquietante sulla quale adesso le forze dell'ordine stanno indagando.

Dopo la bomba a Livorno, con l'assalto incendiario a colpi di molotov di notte, le sedi di Equitalia Toscana sono di nuovo nell'occhio del ciclone. La voce non sembra avesse particolari inflessioni dialettali. In mattinata sempre a Bologna un'altra telefonata alla polizia diceva che delle bombe erano state piazzate alla sede di Equitalia e dell'Agenzia dell'Entrate. Ci sono stati subito i controlli ma si è trattato di falsi allarmi.

Controlli in atto da parte della Digos. I poliziotti sono entrati nella sede Equitalia di Firenze per alcuni controlli che fino a questo momento hanno dato esito negativo. L'allerta resta altissima.