Firenze, 24 marzo 2012 - «Sono tranquillo e sereno». Non appare per nulla scosso dalla bufera che si è scatenata attorno a lui il professor Marco Ruggiero. “Una lettera anonima che contiene falsità non può turbarmi minimamente”, dice con tono pacato l’ordinario di Biologia molecolare. Ma il docente va oltre. E spiega da dove deriva la sua “estrema tranquillità”. “La lettera, dal contenuto diffamatorio nei miei confronti, è anonima. E proviene da un sito che, sarà un caso, da qualche giorno è stato chiuso. Basta provare ad aprirlo per vedere che è inaccessibile”, le parole di Ruggiero. Non basta. “Il rettore Alberto Tesi – prosegue l’ordinario, - sta ricevendo numerose lettere.

 

E non certo anonime, visto che sono firmate da scienziati e da gente comune. Persone che in questo modo mi stanno manifestando il loro sostegno”. Ma da San Marco non è stato possibile conoscere neppure un nome degli illustri scienziati che si sono schierati dalla parte del professor Ruggiero. Di più, il docente non vuole aggiungere: “Non me la sento per una questione di rispetto nei confronti della commissione incaricata di far luce sulla lettera. Dopo il 15 aprile sono però pronto a rispondere a qualsiasi domanda. Anzi, sarò ben lieto di farlo”.

e.g.