Firenze, 21 febbraio 2012 - La Rsu dell'Ataf ha organizzato oggi pomeriggio una sfilata in segno di protesta contro la cessione di quote della società avviata da Palazzo Vecchio. Un carro di carnevale ha percorso le strade di Firenze addobbato con un grande cartellone, raffigurante il sindaco Matteo Renzi 'in versione neonato' che gioca con un bus giocattolo ed un palloncino con stampata la faccia dell'ad di Ataf, Filippo Bonaccorsi; manichini dello stesso sindaco, vestito da pagliaccio, da Superman e da Catwoman, ed un manifesto con il fotomontaggio di Renzi abbracciato a Cetto La Qualunque, il celebre personaggio di Antonio Albanese.

 

Sul carro, oltre alle decorazioni 'carnevalesche', sono stati appesi anche gli striscioni 'L'Ataf non è un balocco. Non si vende!' e 'Ataf al privato, servizio tagliato'. Al corteo, partito intorno alle 14.30 dalla sede del deposito Ataf e terminato dopo le 17 nell'area della stazione, hanno preso parte alcune decine di dipendenti della società (che portavano al collo il cartello 'autista vendesi') e studenti dei collettivi.

 

Durante la manifestazione, sono stati letti al megafono i nomi di alcuni dei consiglieri che, tempo fa, hanno votato a favore della privatizzazione dell'azienda in consiglio comunale: ''Sono i soliti che hanno esultato in occasione della vittoria del no a alla privatizzazione delle partecipate dell'acqua nel referendum del giugno scorso: è bene che la gente sappia che poi, per la partecipata fiorentina dei bus, si sono espressi un un altro modo'', hanno spiegato, sempre al megafono alcuni sindacalisti dei Coba.