Empoli, 21 dicembre 2011 - La polizia ha arrestato nella sua abitazione di Empoli, il 42enne rumeno che lo scorso 16 ottobre aveva seriamente messo in pericolo di vita un suo connazionale, comprimendogli la trachea a calci e pugni. La feroce aggressione è avvenuta  a Firenze (in un locale privato nella zona delle Cure) durante i festeggiamenti per il battesimo della figlia della vittima, un 30enne, anch'egli romeno.

L'arrestato prima lo  aveva colpito di striscio con un coltello, poi gli si era scagliato  contro con estrema violenza. Complice dell'episodio, l'alcool e vecchi rancori tra le parti. Nei confronti dell'aggressore, identificato dalla Sezione Omicidi della Squadra Mobile fiorentina, il Tribunale di Firenze aveva emesso un provvedimento di custodia cautelare in carcere contestandogli il reato di tentato omicidio.