Firenze, 13 dicembre 2011 - E' Gianluca Casseri, 50 anni, l'uomo che ha sparato stamani, uccidendo due senegalesi, e ferendone poi altri, prima in piazza Dalmazia poi in San Lorenzo, in pieno centro cittadino, e poi ha tentato di uccidersi. L'uomo, secondo quanto appreso, sarebbe stato identificato almeno due volte dalla polizia come partecipante ad manifestazioni di destra.

 

Classe 1961 da Cireglio, paesino in provincia di Pistoia, prima di esplodere e fare strage di senegalesi a Firenze per poi spararsi ha nascosto una doppia vita: ragioniere, il simbolo stesso della normalita', e allo stesso tempo cultore del neonazismo e del negazionismo, scrittore esoterico appassionato di Tolkien e dei miti celtici e neopagani, fondatore di una rivista oltranzista, "La Soglia", e membro dell'associazione culturale "La Runa", dove scriveva articoli come "Dracula il guerriero di Wotan" o "Il Savio di Alessandria". La scarna biografia la scrive lo stesso Casseri sul web per presentare un suo scritto, parlando di se' rigorosamente in terza persona: "Nasce a Ciriegio (PT) nel 1961, mentre l'uomo va nello spazio e il cielo si eclissa per la massima eclissi del XX secolo.

 

All'età  di dodici anni, folgorato dall'incontro con H.P. Lovecraft, si aliena definitivamente dal cosmo ordinato che ci circonda. I suoi molteplici interessi nel fantastico, tutti rigorosamente inattuali, spaziano da Flash Gordon al cinema di fantascienza degli anni Cinquanta, dagli autori di Weird Tales ai film di Val Newton e oltre. Nel 2001, in pieno trionfo di Internet, ha la geniale idea di fondare una rivista cartacea, La Soglia, dove sfoga le sue manie multimediali.

 

Per distrarsi dalle cose serie pare che faccia il ragioniere". Ma spulciando su internet emerge il profilo di un fanatico: nel minisaggio "I protocolli del Savio di Alessandria" rilancia la teoria antisemita del complotto mondiale degli ebrei, e le tesi piu' biecamente negazioniste sull'Olocausto. In un altro scritto dedicato allo scrittore neofascista Adriano Romualdi si rifa' esplicitamente a Nietzsche, Jung e Evola, per un minestrone in cui convergono la difesa della razza ariana, la purezza dell'Europa bianca e cristiana. Insieme a Enrico Rulli Casseri ha anche scritto un libro, 'La Chiave del Caos', sedicente "romanzo storico" in cui si intrecciano negromanzia, magia, esoterismo.