Firenze, 21 novembre 2011 - Strano fenomeno quello degli affitti in Italia, completamente diverso è, infatti, l'andamento dei canoni di locazione tra nord e sud. Il settentrione assiste a una sostanziale crescita dei costi mentre il meridione vede una diminuizione costante. A rilevarlo è l'Osservatorio annuale sulle locazioni di "Solo Affitti" che prevede "un ulteriore abbassamento dei canoni a fine anno e nei mesi successivi". Nel primo semestre di quest'anno, i canoni di locazione in Italia hanno subito un lieve calo (-0,4%) frutto, però, di questo andamento a due velocità tra l'area settentrionale e quella meridionale del Paese. I ribassi maggiori sono stati rilevati nei capoluoghi di regione del Sud e del Centro, alcuni esempi possono essere  Cagliari (-4,4%), Palermo (-4,3%), Napoli (-3,8%), Roma (-2,4%) e Bari (-2%).

Gli incrementi più consistenti invece si sono registrati al nord, tra le città con i maggiori aumenti abbiamo Torino (+3,4%) e Milano (+1,8%). A invertire la tendenza alla crescita dei costi del nord ci sono Venezia (-2,2%) e
Trento (-1,9%). Il record dell'incremento lo detiene Campobasso dove tra giugno 2010 e giugno 2011 i canoni sono aumentati del 5,8%. Esaminando nel dettaglio le elaborazioni, emerge che la riduzione dei canoni ha riguardato soprattutto i quadrilocali (-2,2%), con situazioni che oscillano dal +2,8% di Aosta al -8,8%
di Palermo.
 

Analizzando i prezzi medi di locazione si rileva , nel primo semestre del 2011, una spesa media di 574 euro mensili, con una differenza di 51 euro in più se l'appartamento è ammobiliato. Per un monolocale si spendono mediamente 433 euro al mese mentre il prezzo sale a 514 euro per un bilocale.  Per i quadrilocali la spesa è mediamente di 729 euro.

In particolare, nelle singole città Milano batte Roma rispettivamente con 974 euro mensili contro i 963 euro mensili della Capitale. Milano e Roma si confermano così le città con i canoni medi più elevati, seguite da Firenze (704 euro), Venezia (671 euro) e Napoli (593 euro). Le città dove costa meno alloggiare in affitto sono Catanzaro (406 euro),
Campobasso (433 euro), Perugia (448 euro), Potenza (454 euro) e Torino (478 euro), che rimane la città settentrionale più economica.

 Oltre ai canoni, "Solo affitti" ha analizzato anche la durata media della ricerca di un'abitazione. Rispetto al 2010, riferisce l'Osservatorio, si registra un tempo medio praticamente invariato per la ricerca dell'appartamento, pari a 2,3 mesi. In periferia si trova casa in meno di 2 mesi, mentre in centro il conduttore vaglia il mercato più attentamente prima di chiudere la transazione, prolungando i tempi a 2 mesi e mezzo.

Un altro dato emerso dagli studi sui contratti d'affitto riguarda la crescita del fenomeno della coabitazione, probabilmente dato dagl'alti costi degli affitti. Altro aspetto analizzato è la durata dei contratti d'affitto; è stato rilevato che,la permanenza media dello stesso conduttore nell'appartamento, è di poco inferiore ai 2 anni (22 mesi), con una punta massima di 3 anni a Bari.