Firenze, 19 novembre 2011 - I circa 270 invitati dall'Aspen Institute per il convegno fiorentino, che ha concluso da poco i lavori dei diversi seminari, si ritroveranno tra pochi minuti nel Battistero di Firenze dove e' in programma un concerto dell'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino. Al termine si trasferiranno alla Galleria dell'Accademia dove e' preparata la cena nella tribuna del David di Michelangelo.

 

Per l'affitto di Palazzo Vecchio l'Aspen Institute ha pagato circa 25.000 euro all'Amministrazione fiorentina, 5.000 dei quali per il forfait fissato dal Comune in occasione di manifestazioni private che prevedano la
chiusura, per tutta la giornata, del Museo di Palazzo Vecchio. L'Aspen, secondo quanto si apprende, ha poi fatto una donazione di circa 15.000 euro alla Fondazione del Maggio Musicale per il concerto e un'offerta di
circa 6.000 euro per 'l'affitto' del Battistero. A questi costi vanno poi aggiunti i fondi serviti all'affitto della Galleria dell'Accademia e dei due locali del complesso degli Uffizi utilizzati nella giornata per due dei sei
seminari.

 

La giornata ed i partecipanti

''Dopo abbiamo anche una lezione di tattica...'', cosi' scherzando il vicepresidente di Aspen, Enrico Letta, risponde ai giornalisti che gli chiedono della presenza del ct della nazionale inglese al convegno organizzato dall'Aspen Institute oggi Palazzo Vecchio.

 

Per l'occasione due sale del complesso degli Uffizi sono state chiuse. Il convegno è promosso dall' Aspen Institute Italia, e riunisce nel capoluogo toscano esponenti politici, delle istituzioni, della finanza, cultura ed - anche - dello sport.
 

 

Tra i presenti il neo ministro alla pubblica istruzione, Francesco Profumo, Enrico Letta, Roberto Castelli, Fabio Capello, Giuliano Amato, Susanna Camusso, Guglielmo Epifani, Roberto Colaninno, Giuseppe Mussari, Raffaele Fitto, Luciano Violante e Giulio Tremonti, presidente dell'Istituto.

 

Al centro dei lavori - fino a questa sera - questioni legate all'uscita dalla crisi, alle sfide della societa' globalizzata, all'euro ed alla crisi internazionale. Con un attenzione particolare alle possibili vie d uscita dalla crisi per l Italia, anche alla luce degli esempi virtuosi degli italiani che hanno avuto successo all estero. Nel programma della giornata anche un seminario sull'Italia nel prossimo decennio, dall emergenza alla crescita, moderato da Giuliano Amato e Giulio Tremonti.