Firenze, 3 novembre 2011 - Non aveva il porto d'armi, ma nella sua abitazione di Badia a Settimo (Firenze) custodiva un fucile ad aria compressa modificato in modo che potesse sparare cartucce vere, oltre a munizioni calibro 36.

Per questo un settantenne, è stato arrestato ieri dai carabinieri per possesso illegale di armi e munizioni e alterazione di armi. Interrogato, si è giustificato dicendo di usare il fucile per andare a caccia di piccoli uccelli.

 
Secondo quanto riferito, l'uomo, agli arresti domiciliari per reati relativi ad abusi edilizi, ieri mattina è stato sorpreso dai militari mentre girava in auto fuori dall'orario consentito.


Poiché aveva un atteggiamento poco collaborativo ed irritato, i carabinieri hanno deciso di un controllare la sua abitazione, dove sono stati rinvenuti le cartucce e il fucile ad aria compressa, di libera vendita ma modificato
installlando un percussore in grado di sparare vere cartucce. L'uomo dovrà anche rispondere dell'accusa di evasione dai domiciliari.