Firenze, 23 agosto 2011 - "L'ingresso nella cattedrale di Firenze non è non sarà a pagamento. E' quanto è stato deliberato da tempo e confermato dall'attuale consiglio di amministrazione dell'Opera del Duomo". E' la stessa Opera a spiegarlo, dopo che si erano diffuse delle notizie riguardo alla possibilità di saltare la coda per visitare il Duomo. "L'equivoco - dicono dall'Opera - è nato dalla sperimentazione di queste settimane effettuata dalla società Keyfast di Milano con la quale l'Opera del Duomo ha stipulato una convenzione, per l'utilizzo dei loro nuovi sistemi di accesso ai monumenti dell'Opera, un processo all'avanguardia e ad elevato contenuto tecnologico che sarà sempre più determinante per snellire il pagamento e la gestione degli ingressi in poli artistici, e non solo, di tutto il mondo. Il benefit di entrare in cattedrale senza fare la fila (ma sempre gratuitamente), secondo gli accordi, è concesso ai possessori della key card che sono stati a visitare la cupola pagando il relativo biglietto. Solo a loro". 

La key card è richiedibile sul sito www.artfast.it  La fase sperimentale si conclude, come previsto, alla fine della settimana e ha lo scopo di testare il gradimento del pubblico e la compatibilità degli accessi riservati col nuovo sistema. E' stata la società Keyfast, in totale autonomia,  ad applicare una tariffa di 7 euro l'anno per l'acquisto del servizio (a cui il visitatore deve aggiungere il normale prezzo del biglietto di ciascun monumento) e che servono per coprire i costi infrastrutturali per rendere possibile l'applicazione della tecnologia e quelli del personale che, solo durante l'esperimento, è utilizzato per le informazioni e la consegna delle carte.

Il consiglio di amministrazione dell'Opera valuterà con la società Keyfast i risultati della sperimentazione ed esaminerà eventuali modifiche e migliorie al sistema e la sua applicabilità a tutti i monumenti dell'Opera del Duomo.