Firenze, 20 giugno 2011 - In quattro anni, dal 2008 al 2011, 34 milioni sono serviti per sostenere 475 progetti di ricerca risultando determinanti nel garantire la possibilità di lavorare a numerosi laboratori di livello internazionale, come il Lens (laboratorio europeo di spettroscopia nucleare), il Cerm (centro risonanze magnetiche), il Labec (laboratorio di tecniche nucleari per i beni culturali). Lo ha detto stamani il presidente della Cassa di Risparmio di Firenze Michele Gremigni intervenendo, insieme, tra gli altri, al rettore dell'Ateneo fiorentino Alberto Tesi, a una conferenza stampa per illustrare i numeri del sostegno della fondazione nei confronti dei centri di ricerca scientifica del territorio fiorentino. Il rettoer Tesi ha ringraziato Gremigni per il sostegno della Cassa di Risparmio all'università.
A margine di questo intervento si è parlato anche della situazione aereoportuale fiorentina. Il progetto di ampliamento dell'aereoporto di Peretola non è indolore. Ci sono infatti 100.000 cittadini che già adesso vedono gli aerei passare sulle loro case. La questione è "non meritano attenzione? Sono cittadini di serie B?" Sono questi gli interrogativi sollevati dal presidente della Cassa di risparmio di Firenze (socio di Adf, la societa' che gestisce lo scalo, al 17,5%), ''Se ora c'è una situazione per cui si fanno e si chiedono indagini ed accertamenti sull'inquinamento e altri problemi legati all' ipotesi di ampliamento della struttura, per la situazione attuale non c'è nemmeno bisogno di questi studi: basta andare un'ora all'aeroporto per capire cosa accade adesso a chi vi abita nei pressi.''Gremigni si meraviglia come come la gente che abita a Peretola e nelle zone limitrofe, di fronte alla possibilità di vedere migliorare la loro situazione non muova dito. Quanto all'ipotesi che l'ampliamento dello scalo possa essere rallentata da un allungamento delle tempistiche procedurali dell'operazione, Gremigni non si è detto
''preoccupato'', in quanto il presidente della Regione Enrico Rossi, ha ricordato, di aver sempre parlato di approvazione del Pit entro l'anno. A proposito della questione dei finanziamenti necessari alla realizzazione delle infrastrutture per l'ampliamento Gremigni, sorridendo, ha risposto: ''mi auguro di avere il problema dei finanziamenti per la seconda pista, vorrebbe dire che la seconda pista si fa. Quanto al problema delle risorse, lo affronteremo nel momento
opportuno''
© Riproduzione riservata