Firenze, 20 dicembre 2010 -  Maltempo, disagi e rimborsi: le associazioni di tutela dei consumatori informano come chiedere i rimborsi.

 

ADUC

"Dopo tre giorni dai venti centimetri di neve che hanno bloccato Firenze, la Toscana e relative strade di attraversamento, il rimpallo di responsabilita' e l'assunzione delle stesse, sono all'ordine del giorno. Fra un po' di giorni - si legge in un comunicato dell'Aduc - non se ne parlera' piu', il Natale e le feste, che rendono tutti piu' buoni e disattenti a cio' che accade intorno, svolgeranno un ottimo servizio soporifero. E quindi alla prossima nevicata, alluvione, incidente, etc.  Pessimisti? No, semplicemente abituati ad avere a che fare con i gestori dei servizi e le autorita' locali: tranne rare eccezioni, tutti declamatori ma che, alla sostanza per i danneggiati, non portano mai niente.
 

 

"Il consiglio che noi diamo a chiunque - si legge ancora nel comunicato - sia in grado di dimostrare i danni che ha subito, e' di non aspettare le indicazioni delle autorita', delle commissioni, dei tavoli di confronto, etc. molto sara' solo fumo negli occhi. Quindi: procedere subito con una raccomandata A/R di messa in mora in cui si chiede con dovizia di particolari e numeri il rimborso del danno subito, altrimenti entro 15 giorni li si portera' davanti alla giustizia civile. Qui come fare la messa in mora: http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.php. Per chi volesse gratuitamente consulenza dal nostro servizio, oltre a scriverci via posta elettronica attraverso il nostro web (http://sosonline.aduc.it/info/consulenza.php) puo' telefonarci allo 055290606 dalle 15 alle 18".

 

UNIONE TUTELA DEI CITTADINI E CONSUMATORI


"Disagi per il maltempo su strade, autostrade e treni - scrive in un comunicato l'unione Tutela dei cittadini e consumatori Uni-Cons -:   si risarciscano i cittadini o partiranno le richieste di risarcimento. In questi giorni gran parte dell'Italia (in particolar modo la zona centrale) è rimasta letteralmente bloccata a causa del maltempo: centinaia di migliaia di cittadini che si trovavano in viaggio su strade, autostrade e treni, sono rimasti prigionieri di automobili e treni sotto la neve, a causa non solo del maltempo, ma anche e sopratutto delle negligenze di Anas, Autostrade e Trenitalia che si sono fatte cogliere del tutto impreparate a fronteggiare questa situazione. E' inaudito che in un paese civile basta un ondata di maltempo, per quanto eccezionale, a mandare in tilt l'intero sistema dei trasporti, bloccando sulla autostrada A1 l'intero traffico nord- sud e viceversa. A ciò si sommano le inefficienze dimostrate dalla protezione civile."

"Chiediamo - si legge ancora nel comunicato - che vengano immediatamente risarciti tutti gli automobilisti e passeggeri coinvolti, considerando il gravissimo disagio che hanno subito, altrimenti partiremo con delle azioni per chiedere il risarcimento dei danni subiti dai cittadini, sia stragiudiziali che giudiziali; peraltro anche l'Antitrust ha giustamente aperto subito un'istruttoria, per accertare se queste società abbiano fornito ai viaggiatori informazioni utili a sconsigliare le partenze. Invitiamo pertanto tutti i cittadini coinvolti a seguire lo sviluppo della procedura degli indennizzi sul nostro sito http://unicons.wordpress.com