Firenze, 2 dicembre 2010 - UN BANALE tamponamento sull’Autopalio si è trasformato in tragedia, ieri sera, poco dopo le 19. Una coppia di fidanzati che viaggiavano a bordo di una Citroen C3, infatti, è rimasta coinvolta in un scontro con un’altra auto. I due giovani sono scesi per sincerarsi che non fosse accaduto niente di grave, ma proprio in quel momento una terza auto che sopraggiungeva da dietro è piombata addosso alla ragazza, Giulia Esposito, 21 anni, di Scandicci. Nell’impatto — secondo i primi accertamenti effettuati dalla polizia — la giovane sarebbe stata scaraventata in alto e poi sarebbe finita schiacciata contro il guard-rail. Un urto violento e fatale. La giovane è morta sul colpo sotto gli occhi del fidanzato, che non ha potuto fare niente per evitare il tragico impatto.
 

 

MA NON È FINITA. Anche altri automobilisti che sopraggiungevano non sono riusciti a frenare in tempo e ne è nato quindi un maxitamponamento che ha coinvolto anche la vettura su cui si trovava il presidente del Consiglio regionale Alberto Monaci, che stava rientrando a Siena. Immediatamente è scattato l’allarme e sul posto — coordinate dalla centrale operativa del 118 — sono arrivate le ambulanze della Misericordia e della Pubblica Assistenza di Poggibonsi e Tavarnelle. L’incidente è avvenuto sulla carreggiata Sud, in direzione Siena, subito dopo l’uscita di San Donato, quando la strada comincia a scendere verso Poggibonsi. Un tratto di strada pericoloso, dove si sono verificati in passato altri incidenti. La polizia stradale di Siena è stata impegnata per circa tre ore per accertare nei particolari la dinamica dell’incidente.
 

 

LA SCENA che si è presentata ai soccorritori è stata terribile, con il corpo della giovane Giulia Esposito, ormai senza vita, steso sull’asfalto bagnato e diventato un tappeto di vetri e pezzi di auto. Con le luci blu dei lampeggianti a rischiarare la notte, mentre l’urlo delle sirene rompeva il silenzio di una fredda e piovosa giornata di dicembre. Una mano pietosa ha steso un telo verde in attesa che gli agenti della polizia stradale effettuassero i rilievi di rito e il magistrato di turno autorizzasse la rimozione del cadavere. Mentre alcuni automobilisti coinvolti, tra cui appunto Alberto Monaci, sono stati trasportati al pronto soccorso di Campostaggia per essere medicati. Nessuno di loro comunque presentava ferite tali da richiedere il ricovero e, pertanto, sono stati immediatamente dimessi. Compreso il presidente del Consiglio regionale, che poco dopo le 22 ha potuto fare rientro nella sua abitazione senese.
 

 

E’ STATO, invece, trattenuto in osservazione il fidanzato di Giulia Esposito, rimasto sotto choc. Il ragazzo continuava a gridare il nome della fidanzata nella speranza che quella scena impressa nei suoi occhi poco prima fosse solo un brutto film. Purtroppo, però, tutto vero. Drammaticamente vero. Troppo vero e della sua Giulia rimaranno soltanto lo sguardo e il sorriso di una ragazza di 21 anni, con tanti sogni travolti e uccisi da un’auto. Per sempre.