Firenze, 22 novembre 2010  -  Comitati contro la tramvia: questa mattina, in previsione dell'avvio dei cantieri  annunciato nei primi mesi del 2011,  alcuni esponenti dei comitati contro la realizzazione dei nuovi tracciati del tram a Firenze hanno dichiarato di essere ''pronti a bloccare i cantieri della linea 2 e 3 della tramvia'' .

 

Lo hanno fatto  nell'ambito di un incontro organizzato dal consigliere comunale della Lega Nord Mario Razzanelli . ''Quei lavori non devono partire - ha detto Maria Rita Monaco, dell'associazione Linea 3 - due anni fa 130.000 fiorentini sono andati a votare ad un referendum per dire no agli sfaceli della linea 2 e 3, il giorno in cui i cantieri dovranno partire noi saremo li' a impedire fisicamente che vengano avviati''.

 

Razzanelli ha invitato ''il sindaco Renzi a rispettare le volonta' emerse dalla consultazione del 2008'' nella quale ''i cittadini hanno in larga parte espresso parere contrario alla realizzazione della linea 2 e 3''; il consigliere ha poi sottolineato come ''in particolare, i problemi arrivino dalla linea 3, che, dall'area dell'aeroporto a Gavinana, taglia letteralmente in due la citta', insistendo soprattutto sui viali di circonvallazione: se non la si fara' sottoterra, cambiando le previsioni del tracciato, paralizzera' completamente Firenze''. L'esponente della Lega Nord ha anche annunciato che chiedera' un ''confronto con il sindaco sul tema della realizzazione dei due tracciati''.


Il referendum sulle linee 2 e 3 della tramvia, di tipo consultivo e tenuto il 17 febbraio 2008, non raggiunse il quorum: ad essa partecipo' il 39% degli aventi diritto, anziche' il 50%+1 richiesto per garantirne la validita'. All'incontro di stamani, tra gli altri, ha preso parte anche la storica dell'arte Mina Gregori