Firenze, 25 settembre 2010 - TRENTACINQUE anni. Sicuro di sé, delicato e gentile. Abituato al bello da sempre. Tanto da studiarlo e laurearsi in Storia dell’Arte. Si chiama Sandro Binelli è presidente di Mac Group, società che organizza (anche) la Mille Miglia e che a Firenze ha ideato “Unique Special Ones”, evento a cui si potrà accedere a 250 euro a testa, per un limite massimo di 500 persone, fino a domani al Four Seasons. Un ragazzo simpatico, divertente. Se non avesse alcuni imprevedibili assi nella manica: l’idea dell’evento veramente esclusivo.

 

Quello che fa furore nel mondo. Adesso si occupa di auto, di vetture stupende, d’epoca naturalmente. Ma in altri tempi lo vediamo impegnato tra navi, barche, locali e palazzi. E’ forte davvero Binelli. «In questo splendido giardino presentiamo pezzi unici — sottolinea nel suo completo blu — divise per criteri di categoria. Dall’unicità ai prototipi; dalle vetture famose, ad altre con telai numerati. Il top del top dell’automobilismo».

 

«Spesso un collezionista fa la corte a una vettura per anni — non auto, please — che poi sarà venduta all’asta. Di sicuro un pezzo quotato un milione di euro passa velocemente a quattro. Il collezionista di automobili rare ha una fortuna. Trova subito un acquirente quando decide di vendere», spiega con flemma e partecipazione. Mercato esente da crisi, dunque. Ma che ha forse il limite di appassionare le stesse persone. Riflettendo: non è poi così facile trovare chi possa spendere milioni di euro per una — seppur stupenda, unica al mondo e rarissima — auto. Renzo Arbore farà una puntatina tra oggi e domani; ha promesso di passare anche Renato Pozzetto seppur appassionato di una vetturetta di tutt’altro lignaggio: l’Ape.
 

Nel ‘giardino’ del Four Season — proprietà fratelli Fratini, appassionatissimi anche loro auto d’epoca — fino a domani 110 rarità, spolverate di continuo presumibilmente con stracci di cachemere e pelle umana. Vincerà un trofeo d’argento disegnato dal ’nostro’ Stefano Ricci la più bella a livello tecnico e stilistico. Mai distanti da lui nè Filippo nè Niccolò, i suoi figli: la vera ricchezza dello stilista fiorentino che presenterà anche due incredibili borse in coccodrillo nero con ’semplice’ chiusura, una in oro bianco e 1126 diamanti da 70.000 euro. E un’altra sempre in coccodrillo e 163 diamanti al prezzo più modico, di 60.000 euro. Ricci sbaldordirà pure con 3 super gemelli: da 4, 8, 18 carati, incluso quello da 1milione di dollari. Sono in arrivo un non meglio identificato tycoon mediorientale, un maraja, un imprenditore di Mosca. Ed è quasi certo l’arrivo dello scrittore brasiliano Paulo Coelho. Entrare per credere.
Titti Giuliani Foti