Firenze, 13 settembre 2010 - L'aereo autocostruito di Riccardo Galardi, precipitato sabato scorso nella zona di Panzano, nel Chianti, potrebbe essere caduto a causa di un esaurimento del carburante in volo. Questa ipotesi, che era già stata ventilata nelle ore successive all'incidente, pare al momento agli investigatori la più verosimile, ma potrà trovare effettivo riscontro soltanto quando saranno conclusi gli esami sui rottami da parte degli esperti. Il velivolo è infatti stato sequestrato.

 

Quel giorno, Galardi era partito da Ferrara ed era diretto all'aeroporto senese di Ampugnano. La procura di Firenze ha anche acquisito le conversazioni fra il pilota e la torre di controllo di Firenze, che Galardi aveva contattato spiegando che avrebbe tentato un atterraggio di emergenza. Domani l'autopsia sul corpo dell'uomo.