Firenze, 6 luglio 2010 - Due ragazzi fiorentini di età inferiore ai 16 anni hanno condotto una 'inchiesta' sulle bevande alcoliche vendute nei locali ai minorenni. I ragazzi,  muniti di macchina fotografica con videocamera, hanno trascorso (e filmato) una serata per locali a Firenze, ordinando al bancone birre e drink: ''Tutti - è il loro racconto - ci hanno accontentato, senza domandarci neppure quanti anni avevamo né chiedendoci di esibire un documento di identità".

 

Uno dei due ragazzi ha illustrato l'inchiesta, mantenendo l'anonimato, parlando al telefono in viva voce con i giornalisti durante una conferenza stampa organizzata in Palazzo Vecchio dal consiglieri comunali del Pd Fracesco Bonifazi e Andrea Pugliese. I  due consiglieri hanno annunciato che ''il gruppo consiliare del Pd ha proposto all'attenzione dell' assemblea comunale una mozione in cui si chiede al sindaco e alla giunta di promuovere, con vigili urbani e altre forze dell'ordine, l'intensificazione dei controlli per rispetto della legge in merito a somministrazione e vendita di alcolici, soprattutto ai minorenni''.
 

 

L'dea dell'ichiesta è venuta ai due ragazzi dopo che "un amico, lo scorso anno, ha perso la vita scontrandosi in motorino con un ragazzo del quale poi si è saputo che aveva bevuto''. Il giovane ha infine spiegato di non aver diffuso, come molti ragazzi fanno oggi in questi casi, il video su youtube o altri siti internet, perché, ha detto: "Tantissimi, tra i nostri amici, ci accuserebbero di aver fatto una cosa molto sbagliata a condurre l'indagine. Ciò nonostante - ha aggiunto - volevamo far emergere questa situazione, per cui abbiamo contattato il consigliere Pugliese''.