Firenze, 8 ottobre 2016 - “È importante mettere in evidenza che l’amore è bellezza, è gioia ma rimanendo ancorati alla realtà del vissuto quotidiano, senza scivolare nell’idealismo e nell’astrazione”: il cardinale Ennio Antonelli, che è stato arcivescovo di Firenze e ha guidato il Pontificio Consiglio per la famiglia, aprirà sabato pomeriggio la prima di sette tappe di incontro che la Diocesi di Firenze intende dedicare alla 'Amoris Laetitia' di Papa Francesco. L'appuntamento, per questo come per i prossimi incontri, è nel centro Spazio Reale di San Donnino, dalle 15 alle 18.30. All'esortazione del Papa, il cardinale Antonelli ha dedicato il libro 'Per vivere l' Amoris laetitia' (ed. Ares), una lettura selettiva del documento, sulla base di alcune domande che suscita. Il 5 novembre, incontro con Gianluigi De Palo, presidente nazionale del Forum delle associazioni familiari, insieme alla moglie Annachiara Gambini. Il 3 dicembre confronto con Francesco Miano e Giuseppina De Simone, il 14 gennaio con Antonio Adorno e Piera Di Maria (“Oasi Cana”), il 18 febbraio con don Paolo Gentili, direttore dell’Ufficio nazionale della Cei per la pastorale familiare, quindi il 25 marzo con Mons. Basilio Petrà, docente alla Facoltà teologica dell'Italia Centrale, sul capitolo ottavo del documento, quello che è stato oggetto finora di maggiori discussioni: "Accompagnare, discernere e integrare la fragilità". Il 6 maggio, il vescovo di Fiesole Mario Meini, delegato della Conferenza episcopale toscana per la famiglia, parlerà di spiritualità coniugale e familiare. Michele Brancale