La Metrocittà sale a Fiesole: primo consiglio metropolitano in piazza Mino

Tante le questioni all'ordine del giorno

Piazza Mino, Fiesole

Piazza Mino, Fiesole

Fiesole, 3 marzo 2015 - La Metrocittà sale a Fiesole, il Giglio è ospite sui colli che richiamano una falce di luna. Il Consiglio Metropolitano di Firenze, infatti, è stato convocato dal sindaco Dario Nardella per mercoledì 4 marzo 2015, alle ore 10, nella Sede del Comune (Sala del Basolato), in piazza Mino. Onori di casa, dunque, per il sindaco di Fiesole Anna Ravoni che è anche consigliere metropolitano per Liste Civiche. L'Assemblea, dopo una comunicazione del Sindaco metropolitano, prenderà in esame il Piano esecutivo di gestione 2015, con l'assegnazione provvisoria delle risorse finanziarie, la ratifica della convenzione tra Città e Unione dei Comuni del Circondario Empolese Valdelsa, un accordo di collaborazione tra Metrocittà e Arpat per le emergenze ambientali.

All'attenzione del Consiglio anche il protocollo d'intesa per l'istituzione della Conferenza Regione Toscana-Città Metropolitana. Il nuovo ente, intanto, ha costituito due Commissioni consiliari: la Affari Generali, presieduta da Stefania Collesei (Pd), con vice presidente Anna Ravoni; e la Commissione Controllo, con presidente Marco Semplici (Forza Italia) e vice Domenico Antonio Lauria (Pd). Per parte sua il Pd ha nominato il proprio capogruppo: è Francesca Paolieri. Approvato all'unanimità, inoltre, il Regolamento dell'Assemblea, la cui redazione è stata curata dal consigliere Massimiliano Pescini. La Città Metropolitana di Firenze non versa in stato di dissesto finanziario e al momento è in esercizio provvisorio. In questo ambito, il Consiglio ha approvato due delibere per il pagamento degli stipendi e per far fronte ad eventuali e temporanee esigenze di cassa ricorrendo in primo luogo all’utilizzo delle entrate vincolate. Il vicesindaco Metropolitano Brenda Barnini, intanto, sta seguendo la questione del trasferimento del personale. Cominciano a giungere anche interrogazioni e interpellanze, come quella di Riccardo Lazzerini (Territori Beni Comuni) su presenza e ruolo della Città nel consiglio d'amministrazione del Maggio Fiorentino, e di Giovanni Policastro (5 Stelle) sui problemi di ristrutturazione e manutenzione dell'istituto scolastico Buontalenti di Firenze.

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