Le chiavi della città a Kabir Bedi

Il commento

Le chiavi della città a Kabir Bedi

Le chiavi della città a Kabir Bedi

Firenze, 3 dicembre 2016 - L’abbiamo e sognato da ragazzine perché era il nostro eroe, quando, macho da morire, con barba nera, turbante e occhioni cangianti, ci dava di scimitarra contro i cattivi per salvare la Perla di Labuan e si chiamava Sandokan. E’ stato in Italia, nel 1976, che ha debuttato per la prima volta in tv in una miniserie televisiva. Se oggi Kabir Bedi è una star internazionale lo deve anche all’Italia, alle avventure scritte da Salgari. E a una televisione bella e istruttiva che si è persa col tempo. E forse sarà anche per questo che oggi Kabir Bedi – ospite d’eccezione del 16° River to River Florence Indian Film Festival – ha ricevuto dal vicesindaco Cristina Giachi le Chiavi della città di Firenze durante la serata inaugurale del festival, al teatro della Compagnia.

Fascino e bravura: Bedi è attore pluripremiato con oltre 60 pellicole di cui è stato protagonista – tra cui Khoon Bhari Maang di Rakesh Roshan – e altrettante collaborazioni televisive nelle più popolari serie tv del mondo. Tra le molte ricordiamo La signora in giallo, Magnum P.I, Beautiful, General Hospital fino ad arrivare alla serie Rai Un medico in famiglia, accanto a Lino Banfi. Kabir Bedi è stato il primo attore indiano che da Bollywood si è affermato a Hollywood diventando una star conosciuta a livello internazionale. E Sandokan, che oggi sarà a Firenze, fu talmente famoso che sempre nel 1976 cantò pure una canzone, «I’m on the way to your heart». L’unica della sua vita: tutta per noi.

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro