Sindaci: è Nardella il più "gradito. Nogarin perde consensi

Il primo cittadino di Firenze è al top della classifica di Ipr Marketing per "Il Sole 24 Ore" e aumenta il consenso rispetto a un anno fa. Lo seguono a distanza Bertinelli di Pistoia (16°), Biffoni di Prato (17°). Al 39° posto il sindaco di Perugia, Romizi; al 63° quello di La Spezia, Federici

Dario Nardella, sindaco di Firenze(Pressphoto)

Dario Nardella, sindaco di Firenze(Pressphoto)

Firenze, 20 aprile 2015 - Bella soddisfazione per il sindaco di Firenze, Dario Nardella, che si afferma nella classifica sul gradimento dei sindaci elaborata da Ipr Marketing per "Il Sole 24 Ore" sui primi cittadini dei capoluoghi di provincia. Nardella, infatti, batte tutti con un consenso del 65% tra i suoi concittadini, in crescita del 5,8% rispetto all'elezione di un anno fa.

Dietro a Nardella si piazzano il sindaco di Bari, antonio Decaro (64% di consensi, con un calo dell'1,4%) e quello di Bergamo, Giorgio Gori (63%, con un +9,5% sul 2014). 

NARDELLA: "I SONDAGGI VANNO E VENGONO" - "I sondaggi vanno e vengono, alla fine conta il voto dei cittadini. Noi continuiamo a lavorare con umilta' e con determinazione come abbiamo fatto fino ad oggi. Per noi non cambia nulla". Cosi' Dario Nardella, a proposito del sondaggio annuale di Ipr Marketing-'Il Sole 24 ore' che lo ha proclamato il sindaco piu' amato d'Italia. "Renzi ottenne percentuali piu' alte? Non ho visto- conclude il primo cittadino rispondendo ai giornalisti- non le vedo le percentuali".

Generalmente buono il rendimento peri sindaci toscani: nelle prime posizioni, al 16° posto troviamo anche Samuele Bertinelli di Pistoia, con un consenso del 59,5% (mezzo punto in piu' rispetto al giorno della sua elezione) e al 17° posto si piazza Matteo Biffoni con il 59%. L'incremento in questo caso è dello 0,8% rispetto alle scorse amministrative. Bene anche il primo cittadino di Grosseto, Emiliano Bonifazi (21°) al 58,5% (+1,2%). Piu' indietro il lucchese Alessandro Tambellini (25°), che può contare sull'approvazione del 58% dei suoi concittadini con una flessione di oltre 11 punti rispetto a quando è stato eletto. Al 33° posto si piazza Alessandro Volpi di Massa, che col 56,5% cresce di 2,3 punti. Poi, 41° è il sindaco di Pisa, Marco Filippeschi (anche lui, come gli altri toscani finora citati, targato Pd)  riceve il placet del 55,5% dei suoi cittadini, con un progresso di 2 punti. Le note dolenti per i sindaci toscani sono Siena (amministrazione Pd) e Livorno (M5S). Il senese Bruno Valentini è 71° col 50,5% arretra di un punto e mezzo percentuale rispetto al dato raffrontato dai sondaggisti di Ipr. Mentre, il livornese Filippo Nogarin è al 76° posto e con un tasso di approvazione del 50%: in meno di un anno ha lasciato sul terreno già tre punti percentuali.

Riguardo all'Umbria, il sindaco di Perugia, Andrea Romizi, si colloca al 39° posto con un 56% (-2%), mentre va assai peggio a quello di Terni, Leopoldo Di Girolamo, 71° con un 50,5% di consensi e un secco -9% rispetto alle ultime amministrative.

Il sindaco di La Spezia, Massimo Federici, è 63° con il 51,5% dei consensi, ovvero l'1% in meno rispetto a un anno fa.

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro