La locandina della mostra
Firenze, 23 gennaio 2015 - Scoprire l’arte al buio. È un percorso artistico multisensoriale quello che vedrà come protagonista le opere dello scultore emiliano non vedente Felice Tagliaferri. “FeliceMente, arte al buio” è organizzato dal circolo ricreativo e culturale Gino Baragli in collaborazione con la sezione fiorentina dell’Unione ciechi e ipovedenti e si svolgerà il 24 gennaio. Dalle 9 alle 22 sarà possibile immergersi in un’esperienza del tutto nuova. Un viaggio inconsueto che aiuterà a riscoprire la propria sensorialità e sensibilità. Si potrà imparare a vedere con le mani, con le orecchie e con tutti gli altri sensi.
Nell’era dell’apparenza visiva, spiegano gli organizzatori dell’evento, “questo percorso artistico vuole offrire alla mente la felicità di assaporare ogni dettaglio della nostra percezione, poiché l’arte è da sempre il veicolo più potente per la trasmissione di messaggi ed emozioni”. “In genere – osserva il presidente provinciale Uic, Antonio Quatraro, - il buio è associato a paure, restrizioni, angosce e impotenza. Ma se ci riflettiamo è proprio quando gli occhi si riposano che possiamo scoprire una fragranza, ritrovare una voce familiare o sentire la dolcezza di una carezza. Ecco, questa iniziativa rappresenta una nuova scommessa per riscoprire l’arte con gli altri sensi”.
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