Firenze, 10 gennaio 2014 - Cinquecento, forse di più. In tantissimi ieri sera si sono uniti in piazza Ognissanti per manifestare solidarietà dopo il massacro di Parigi. Candele accese e matite al cielo in segno di libertà. "Libertà di stampa, di religione, di movimento - ha detto il sindaco Nardella in piazza con l'ambasciatrice francese in Italia, Catherine Colonna - noi siamo qui per manifestare spontaneamente vicinanza, amicizia e solidarietà ai giornalisti uccisi e alle quattro persone uccise a Parigi. Siamo indignati ma non dobbiamo reagire e rispondere alla violenza con le nostre armi che sono quelle del dialogo, della democrazia e della cultura".
Poi la piazza, sotto la scritta luminosa proiettata sul muro del consolato francese 'Je suis Charlie', si è raccolta in un minuto di silenzio per tutte le persone che hanno perso la vita oggi e due giorni fa negli attentati terroristici.
Elena Marmugi
#Firenze domani sarà a #Parigi con il Gonfalone in solidarietà alla Francia, contro #terrorismo per la #libertà per dire #JeSuisCharlie
— Dario Nardella (@DarioNardella) 10 Gennaio 2015
Rivedi la diretta di Francesco Marinari da piazza Ognissanti