Case Passerini, "No all'inceneritore". Il maxi corteo invade la città

In migliaia sono partiti dal parco di San Donato, a Novoli, e diretti in piazza della Repubblica dove si è esibita la Bandabardò

Il corteo per le strade di Firenze (foto NewPressPhoto)

Il corteo per le strade di Firenze (foto NewPressPhoto)

Firenze, 14 maggio 2016 - Una vera e propria marcia, migliaia di piedi che tambureggiano su un asfalto non ancora bollente. Un solo refrain, secco: "No all'inceneritore". E' il corteo contro la realizzazione del termovalorizzatore nel vicino comune di Sesto Fiorentino, in località Case Passerini organizzato oggi da comitati di residenti nella piana fiorentina e sigle come Mamme no Inceneritore e Zero Waste Italia. All'insegna dello slogan in slang toscano 'Unvisifafare', rilanciato anche come hashtag della manifestazione su twitter, i manifestanti si sono riuniti al parco di San Donato, nel quartiere di Novoli alla periferia Nord della città, incamminandosi poi verso il centro di Firenze. Punto di arrivo, la centrale piazza della Repubblica, dove sono previsti concerti di Bandabardò, Bobo Rondelli ed altre band ed interventi dal palco. 

Sugli inceneritori "il rischio zero non esiste". A dirlo sono un gruppo di medici che hanno preso parte alla manifestazione. Sono i professori toscani delle associazioni Medici per l'ambiente e Medicina democratica. Gli impianti "emettono nell'ambiente emissioni in quantita' elevata, i volumi sono tanti". Il punto è che, continuano, "queste sostanze in buona parte sono cancerogene: per cui anche livelli molto bassi il rischio c'e' sempre". 

 

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