Nuova illuminazione e più telecamere: taglio del nastro alle Cascine

Nel parco rinnovati i punti luce, mentre l'occhio elettronico darà maggior sicurezza

La nuova illuminazione alle Cascine (Gianluca Moggi/New Press Photo)

La nuova illuminazione alle Cascine (Gianluca Moggi/New Press Photo)

di CLAUDIO CAPANNI

Firenze, 18 dicembre 2014 - Regoleranno l’intensità dei loro led per non aggredire le foglie degli alberi, si accenderanno al passaggio di auto e persone, saranno tele-controllati dal cervellone di Palazzo Vecchio e avranno occhi elettronici. In futuro potrebbero anche dare l’allarme in caso di rumori o grida d’aiuto. Sono i nuovi 122 punti luce disposti lungo 2.650 metri del parco delle Cascine, inaugurati ieri alle Pavoniere dal sindaco Dario Nardella con gli assessori all’ambiente e alle Infrastrutture Alessia Bettini e Stefano Giorgetti, Umberto Tombari, presidente dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze e i vertici di Silfi. Il progetto è stato realizzato con un investimento di 1 milione e 200mila euro dei quali quasi 900mila stanziati dall’Ente Cassa.

Obiettivo: abbattere i consumi, il massimo di potenza assorbita infatti sarà di 7,5 kw per ogni led ma anche incasellare un tassello importante per il masterplan Cascine. «Si tratta del risultato di un grande lavoro di squadra – spiega Nardella che alle 19 ha premuto il pulsante di accensione – il progetto è ambizioso: ammodernare l’illuminazione pubblica della città che oggi conta 45mila punti luce led». Poi, con ironia, si leva un sassolino dalla scarpa. «I lavori sono terminati nei tempi previsti: chiederemo alla ditta – ha scherzato – di darci una mano nei cantieri della tramvia». I punti luce attraverseranno il cuore del parco, dal ponte della tramvia fino al Galoppatoio dei Barberi passando per viale dell’Aeronautica, «accendendo» l’anfiteatro fino a oggi rimasto al buio e si aggiungeranno ai 700 punti luce già presenti nel parco.

Il loro cervello saranno i sensori che consentiranno di regolare l’intensità in base al riconoscimento delle sagome: in stand-by lo spettro scenderà al 30% della potenza. Sulla testa di 19 dei sostegni della nuova illuminazione è stata installata una telecamera tele-controllata dalla sede del Comune. Gli occhi elettronici si aggiungono alle 20 telecamere già presenti. Allo studio di Silfi anche un progetto sperimentale che in futuro potrebbe consentire alle telecamere di acquisire l’audio e in caso di un grido di aiuto lanciare un segnale di allarme alla centrale operativa.

«La sicurezza del parco – ha aggiunto Nardella – dipende dalla responsabilità dei cittadini ma anche dalla capacità di installare sistemi del genere senza ergere muri». Il sindaco ha poi ricordato la tragedia del 27 giugno scorso quando la caduta di un ramo nel parco uccise Donatella Mugnaini e sua nipote Alice di due anni. I fiorentini potranno testare l’illuminazione hi-tech la notte di Capodanno in occasione del concerto di Mario Biondi (confermato ieri come star per la notte di San Silvestro) che si terrà in piazza del Re. Il Comune ha aperto la trattativa con Ataf per potenziare il trasporto pubblico almeno fino alle 2 di notte. L’estensione dell’orario riguarderà anche la tramvia.