Tragedia sfiorata al parco delle Cascine: cade albero di 12 metri

Firenze, 1 luglio 2016 - Paura al parco delle Cascine per la caduta, questo pomeriggio, di un grosso albero. La pianta, alta 12 metri, è caduta vicino a un passante, che fortunatamente non è stato colpito e ha subito dato l'allarme, contattando i vigili del fuoco. L'albero si trovava nella parte interna del parco, tra la fermata della tramvia e la piscina 'Le Pavoniere'. I vigili del fuoco, avvisati dal passante, sono al lavoro per mettere in sicurezza la zona e rimuovere il grosso tronco. Sempre nel parco delle Cascine, nel giugno 2014, un grosso ramo si staccò da un albero colpendo e uccidendo una bimba di 2 anni e la sua zia.

L’assessore Alessia Bettini del Comune: "L'albero è stato attaccato da un fungo molto aggressivo che ha minato la stabilità della pianta".  Un fungo molto aggressivo, penetrato nella parte alta del fusto, che ha minato la stabilità della pianta determinandone il crollo. Sembra quindi l’attacco di un parassita, dopo i primi accertamenti, la causa che ieri  pomeriggio ha provocato la caduta del tiglio.

"Stiamo verificando quando era stato controllato l’ultima volta – ha spiegato Bettini – ma le ispezioni sul nostro patrimonio arboreo, costituito da quasi 80mila piante, delle quali 9mila al Parco delle Cascine, sono continue".

Le cosiddette ‘VTA’, le ‘Visual Tree Assessment’ o, genericamente, le analisi visuali degli alberi, eseguite nel 2014 sono state 21.230. Praticamente sono state raddoppiate: tra il 2012-2013 furono circa 13mila.

"È anche vero che anche il rafforzamento dei controlli non ci mette in totale sicurezza, siamo impotenti di fronte all’imponderabile – ha aggiunto – le Vta sono appunto ‘visive’ ma l’albero caduto oggi aveva un grave problema interno, nella parte alta del tronco: eppure sembrava avere un fusto apparentemente integro e una bella chioma".

Oggi la rimozione dell’albero. L'amministrazione gestisce il patrimonio arboreo comunale fin dagli anni ’90 tramite le tecnologie digitali. In tutto questo periodo ha costruito una banca dati ricca di informazioni e che consente una visione anche storica dell'evoluzione del verde pubblico cittadino e delle alberature in particolare.