Martedì 23 Aprile 2024

Calci e pugni in via Palazzuolo, spaccata la vetrina di una bottega. Arriva l'ambulanza

Residenti spaventati, e dalle finestre c'è chi urla: "Basta"

L'arrivo dei soccorsi

L'arrivo dei soccorsi

Firenze, 26 novembre 2014 - CALCI, pugni, spintoni: due giovani somali se le danno di santa ragione in via Palazzuolo. Berciano, si minacciano, poi si rincorrono fino a quando uno con la testa non finisce spaccando la vetrina di una bottega. Botte da orbi in pieno giorno con artigiani e residenti spaventati ma non affatto sorpresi: «Ogni giorno è la solita zuppa, prima o poi qui ci scappa il morto». Una signora si affaccia alla finestra e sbotta: «Siamo stanchi, noi siamo la discarica del centro storico».

La furiosa lite è successa intorno alle 2 del pomeriggio, all’angolo quasi con via dell’Albero, e il crescere del vocio ha attirato a poco a poco l’attenzione dei passanti tanto che si è formata una piccola folla intorno alle ambulanze che sono arrivate in soccorso del ferito.

La foto dei fazzoletti di sangue ha fatto il giro di Facebook: «Ecco cosa succede in via Palazzuolo».

 

Due anni fa la via si vestì di giallo per chiedere più attenzione da parte dell’amministrazione comunale: botteghe e artigiani esposero drappi color del sole per chiedere più luce sugli anfratti che la via offre. Ma oggi siamo punto e a capo. La pagina Facebook Palomar Palazzuolo assomiglia quasi a un bollettino da guerra: «Domenica mattina davanti a un internet point un uomo ha torso nudo a preso a spintoni e minacce una donna» denuncia Andrea. «Non è una novità – commenta un altro residente –. Una decina di giorni fa lo stesso uomo è stato bloccato dai passanti di via Palazzuolo mentre inseguiva una donna, probabilmente la stessa, minacciandola dopo averla strattonata e spintonata». Scene di tutti i giorni.