Battistero in degrado, Sos lanciato a 40 imprenditori. Solo tre pronti a dare aiuto

Lo afferma Franco Lucchesi, presidente dell'Opera del Duomo. Il Comune dica sì a pubblicità su ponteggi

Battistero

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Firenze, 19 novembre 2014 - Il Battistero è in degrado, è il grido di allarme di Franco Lucchesi, presidente dell'Opera del Duomo. "Ci siamo rivolti a una quarantina di imprenditori fiorentini per investimenti futuri di manutenzione e restauro di Battistero, Cattedrale e Campanile di Giotto ma le risposte sono state negative". Lo ha detto Franco Lucchesi, presidente dell'Opera del Duomo, oggi a Firenze in occasione della presentazione del convegno sullo stato dell'arte del Battistero che si terrà a Firenze il 24 e 25 novembre. "Dei 40 imprenditori contattati - ha detto Lucchesi - hanno risposto in pochi, solo tre. Dal resto solo silenzio. Gli imprenditori fiorentini, per un verso o per un altro, hanno un debito di riconoscenza verso Firenze e verso un patrimonio sui cui le loro attività fanno riferimento. Se dobbiamo misurare lo stato di sensibilità dalle risposte che abbiamo avuto non è molto confortante".  "Ci vogliono risorse - ha continuato il presidente dell'Opera del Duomo - per la manutenzione del Duomo, Battistero e Campanile di Giotto. Non sarebbe male che l'intera città contribuisse, dato che il turismo è legato al patrimonio storico e non a attività extra». «A tal proposito se il Comune di Firenze - ha spiegato Lucchesi - darà l'ok all'istallazione di cartelli pubblicitari sui ponteggi del restauro del Battistero avremmo un terzo delle risorse per i restauri e per la manutenzione».

"I marmi che rivestono il Battistero nel suo complesso hanno dei problemi, presentano delle situazioni veramente di degrado. Le pessime condizioni non sono solo conseguenza dell'inquinamento delle auto, come si pensava e che ora non ci sono più, ma di prodotti biologici esterni, dell'aria, che aggrediscono il marmo e che è difficilissimo togliere"- continua  Franco Lucchesi, presidente dell'Opera del Duomo.

"Per questo motivo - ha detto Lucchesi - dovremmo programmare una manutenzione costante e permanente a partire dalla fine dei lavori di pulitura della superficie esterna». «Mancava una analisi approfondita per quel che riguardava il battistero, in tutti gli aspetti - ha detto il presidente dell'Opera del Duomo -. Il convegno sarà il punto terminale di una serie di ricerche eseguite, da diverse università italiane e straniere, allo scopo di avere una maggiore conoscenza e consapevolezza maggiore del Battistero». Durante il convegno «saranno presentati - si legge in una nota diffusa dall'Opera - i risultati eseguiti con la più avanzata tecnica laser scanner; si conosceranno i risultati delle indagini sui materiali di cui è costruito il Battistero (lapidei, laterizi, malte e marmi) e sarà spiegata la scoperta del sistema incatenamento metallico della Cupola del Battistero".  

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