L'intervento in piazza Aranci
Firenze, 24 novembre 2014 - Nessun allarme, tanto meno di terrorismo, per il drone recuperato sabato pomeriggio dalla polizia in una strada vicino al consolato USA di Firenze. Secondo quanto emerso dalle immagini estrapolate dall'apparecchio, il drone non ha effettuato riprese della sede diplomatica.
Una certa attenzione c'è stata perché il velivolo radiocomandato si era posato, per un malfunzionamento, proprio vicino al consolato, suscitando una certa attenzione. Così è stato importante guardare le immagini registrate nel volo. L'esame, però, fa escludere riprese dell'edificio, che è notoriamente sottoposto a misure di sicurezza particolari.
Inoltre dai primi accertamenti della polizia emerge che il drone è stato fatto alzare in cielo in una zona di campagna vicino a Firenze, poi è stato diretto verso il centro della città sorvolando il parco delle Cascine. Quindi si è posato a terra, forse per un guasto, in via Magenta, a pochi metri dal consolato americano. Accertamenti sono in corso da parte della polizia per risalire al proprietario e per verificare se chi l'ha manovrato avesse avuto le necessarie autorizzazioni per il volo.